Il Ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dei Diritti degli Animali, Anton Refalo, insieme al Sottosegretario parlamentare per la Pesca, l’Acquacoltura e i Diritti degli Animali, Alicia Bugeja Said, ha visitato la nave chiamata Ocean Sentinel attualmente ormeggiata a Malta.
Per il secondo anno consecutivo, l’Unione Europea fornisce un monitoraggio ai pescatori durante le attività di pesca nel Mar Mediterraneo. Attraverso la nave Ocean Sentinel, verrà garantita una maggiore sicurezza e tranquillità per i pescatori maltesi e gozitani durante la stagione della pesca.
L’EFCA, l’Agenzia di Controllo della Pesca Europea, ha rafforzato la sua flotta con tre nuove navi dopo il mandato dagli istituti dell’Unione Europea per potenziare la sua capacità operativa al fine di supportare gli Stati membri e la Commissione Europea nel monitoraggio, controllo e sorveglianza della pesca. I nomi delle tre navi sono Ocean Guardian, Ocean Protector e Ocean Sentinel.
Il lavoro di un’altra nave durante l’anno trascorso ha portato a diverse violazioni dopo che pescatori stranieri sono stati trovati a pescare senza permesso nelle acque territoriali del nostro paese, in violazione delle leggi marittime internazionali.
Nonostante il lavoro svolto durante l’anno passato, le difficoltà persistono. Pertanto, era necessario che l’Ocean Sentinel tornasse nel nostro paese e fornisse tutto il supporto necessario. Chiunque operi nelle nostre acque, inclusi coloro che provengono da paesi terzi, deve farlo in modo responsabile. In questo modo, non ci sarà abuso eccessivo che danneggi i pescatori maltesi che escono ogni giorno per guadagnarsi da vivere.
Il Ministro Refalo sottolinea che un mare più sicuro per i pescatori maltesi si traduce in un maggiore accesso a pesce fresco e prezzi più bassi per tutti i consumatori. La Sottosegretaria Bugeja Said ha sottolineato l’importanza della sicurezza dei pescatori maltesi e gozitani e la sicurezza del cibo che sono parti cruciali della visione che questo governo ha per un paese migliore per i nostri figli e i figli dei nostri figli, più sicuro e più sostenibile nel futuro.
