Secondo i dati diffusi lunedì, l’anno scorso in Norvegia i veicoli elettrici hanno rappresentato quasi quattro auto nuove su cinque, stabilendo un nuovo record.
Guidate dalla casa automobilistica statunitense Tesla, che ha raggiunto il primo posto con una quota di mercato del 12,2%, lo scorso anno nel Paese scandinavo sono state vendute 138.265 nuove auto elettriche, pari al 79,3% delle vendite totali di autovetture, ha dichiarato la Federazione stradale norvegese (OFV) in un comunicato.
In questo modo, la Norvegia, che è sia un importante produttore di petrolio e gas che un pioniere delle auto a emissioni zero, ha superato il precedente record del 64,5% stabilito nel 2021.
In confronto, le auto elettriche hanno rappresentato solo l’8,6% delle nuove immatricolazioni nell’Unione Europea nei primi nove mesi del 2022.
Nel solo mese di dicembre, le auto elettriche hanno assorbito l’82,8% delle vendite, in quanto le famiglie norvegesi si sono affrettate ad acquistarle prima dell’entrata in vigore di una modifica fiscale nel 2023.
La Norvegia punta a far sì che tutte le nuove auto siano “a emissioni zero”, ovvero elettriche e a idrogeno, entro il 2025.
Per promuovere le vendite, queste auto hanno beneficiato dell’esenzione dalle tasse e di tariffe più basse per i pedaggi stradali e i parcheggi pubblici.
Con la crescente popolarità e la perdita di entrate per lo Stato, le autorità norvegesi hanno iniziato a ridurre alcuni dei benefici.
Dal 1° gennaio, l’esenzione dall’IVA del 25% sull’acquisto di nuovi veicoli elettrici si applica solo alle prime 500.000 corone norvegesi (circa 50.500 dollari) del prezzo.
Un’auto su cinque in Norvegia è ora elettrica
Circa un’auto su cinque sulle strade norvegesi è attualmente elettrica.
Questa quota è raddoppiata in meno di tre anni, ha dichiarato lunedì l’Associazione norvegese dei veicoli elettrici.
“La palla di neve sta rotolando sempre più velocemente e un numero crescente di buoni modelli di auto elettriche è in circolazione sulle strade norvegesi”Christina Bu, a direttrice dell’associazione
Mentre ci sono voluti quasi 10 anni perché la flotta di auto elettriche del Paese passasse da zero al 10% del mercato – un livello raggiunto nel marzo 2020 – ci sono voluti meno di tre anni perché la quota raddoppiasse al 20%, ha dichiarato l’ente.
Una quota di mercato del 30% potrebbe essere raggiunta entro due anni.
A titolo di confronto, secondo i dati del governo francese del gennaio 2021, lo 0,64% delle auto circolanti in Francia era elettrico.
La Norvegia, che paradossalmente è il più grande produttore di petrolio e gas dell’Europa occidentale, punta a far sì che tutte le sue nuove auto siano “a emissioni zero“, ovvero elettriche e a idrogeno, entro il 2025.
Nel Paese scandinavo le auto pulite godono di diversi vantaggi.
Tra l’altro, sono in gran parte esenti da tasse, godono di tariffe più basse per i pedaggi stradali e i parcheggi pubblici e, in alcuni casi, possono utilizzare le corsie preferenziali del trasporto pubblico.
