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North Korea’s Kim says new hypersonic missile will deter ‘rivals’ 

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Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha alzato la posta, annunciando il test di un nuovo missile ipersonico che promette di cambiare le regole del gioco nel Pacifico. La notizia, diffusa dai media statali martedì, arriva in un momento di tensione globale: mentre il segretario di Stato americano Antony Blinken visita la regione e Donald Trump si prepara a entrare alla Casa Bianca, Pyongyang lancia un chiaro messaggio ai suoi avversari.

Il sistema missilistico ipersonico sarà in grado di contenere in modo affidabile qualsiasi rivale nella regione del Pacifico che possa minacciare la sicurezza del nostro Stato , ha dichiarato Kim Jong Un, presente di persona al lancio. Una dimostrazione di forza che evidenzia la volontà di Pyongyang di affermarsi come potenza militare temuta.

Secondo quanto riportato dall’agenzia KCNA, il missile incorpora un nuovo composto di fibra di carbonio nel motore, una tecnologia avanzata che solo pochi Paesi al mondo – Stati Uniti, Russia e Cina – sono riusciti a sviluppare. Gli esperti avvertono che questa innovazione potrebbe consentire alla Corea del Nord di colpire obiettivi molto più lontani rispetto al passato. Inoltre, la guida del missile sfrutta un metodo nuovo, completo ed efficace  che potrebbe sfidare anche le difese più avanzate.

Il missile ha coperto una distanza impressionante di 1.500 chilometri, superando i 1.100 chilometri stimati dall’esercito sudcoreano, e ha raggiunto una velocità pari a 12 volte quella del suono. Questo è chiaramente un piano di autodifesa, non un’azione offensiva, ha precisato Kim, ma ha aggiunto che le sue prestazioni non possono essere ignorate a livello globale. Il missile, ha sottolineato, è in grado di infliggere un grave colpo militare a un rivale, superando qualsiasi barriera difensiva .

Le immagini rilasciate mostrano Kim affiancato dalla figlia adolescente, Ju Ae, che assiste al test con un’aria seria. La sua presenza accanto al padre alimenta speculazioni sul possibile futuro ruolo dinastico nella leadership del Paese.

Il test, che è il primo dalla fine di novembre, manda un messaggio inequivocabile: la Corea del Nord vuole essere riconosciuta come potenza strategica nel nuovo scenario globale. Lo sviluppo delle capacità difensive della RPDC sarà ulteriormente accelerato, ha affermato Kim, usando l’acronimo ufficiale del Paese. Gli analisti concordano: si tratta di una mossa studiata per mettere pressione agli Stati Uniti e ottenere un riconoscimento formale delle sue capacità militari.

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Antony Blinken, da parte sua, ha condannato il lancio definendolo una grave minaccia per la sicurezza regionale. Ha inoltre accusato Pyongyang di ricevere equipaggiamento militare e addestramento  dalla Russia, insinuando una possibile collaborazione tecnica con Mosca sullo sviluppo della nuova tecnologia missilistica.

Yang Moo-jin, presidente dell’Università di Studi Nordcoreani di Seoul, ha spiegato che per raggiungere tali velocità sono necessari materiali in grado di resistere a condizioni estreme . Se ulteriormente sviluppata, questa tecnologia potrebbe consentire a Pyongyang di colpire obiettivi tra i 3.000 e i 5.000 chilometri di distanza, mettendo in pericolo non solo le forze americane in Giappone, ma anche altri punti strategici della regione.

Nel frattempo, la Corea del Sud affronta un clima di instabilità politica dopo che il Presidente Yoon Suk Yeol ha dichiarato la legge marziale il mese scorso, giustificandola come misura contro le forze comuniste nordcoreane. Kim Jong Un ha risposto criticando Yoon, definendolo un uomo a cui manca qualcosa, e ha avvertito che la sicurezza del Sud dipende dal non provocare il Nord .

Foto: AFP

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