Jason Azzopardi ritira le accuse e si scusa: svolta inaspettata in tribunale

Un drammatico colpo di scena scuote il panorama politico e legale maltese: Jason Azzopardi, l’avvocato e noto ex deputato, ha clamorosamente ritirato tutte le sue accuse contro il segretario di gabinetto Ryan Spagnol, presentando una lettera di scuse che ha lasciato tutti senza parole. Questo gesto, avvenuto durante un’udienza in tribunale mercoledì, ha posto fine a una causa per diffamazione che si preannunciava esplosiva.

Le accuse, che avevano sollevato scalpore, erano state lanciate da Azzopardi attraverso una serie di post su Facebook, in cui accusava Spagnol di aver chiesto tangenti in cambio di permessi di soggiorno, insinuando un collegamento con un presunto racket delle carte d’identità presso l’agenzia statale Identita’. Ma l’ex deputato, che inizialmente aveva dichiarato che la causa avrebbe aperto un “vaso di Pandora”, ha sorpreso tutti ritirando le sue affermazioni prima che il caso prendesse il via.

In una lettera presentata in aula, Azzopardi ha dichiarato di ritirare “in modo completo e senza riserve” tutte le accuse rivolte a Spagnol, aggiungendo che si era trattato di un errore di identità. “Non avevo alcuna intenzione di danneggiare la reputazione di Ryan Spagnol e l’ho erroneamente confuso con un’altra persona dal nome simile ,” ha spiegato.

Azzopardi ha poi precisato che Spagnol non era in alcun modo coinvolto nella richiesta legale da lui stesso presentata per un’inchiesta magistrale sul presunto racket delle carte d’identità. “In quell’applicazione, ho specificato chiaramente che Ryan Spagnol non era tra i sospettati di atti criminali,” ha detto, sottolineando di aver identificato sotto giuramento il vero responsabile come un “alto funzionario pubblico “.

La lettera si conclude con un chiaro gesto di rimorso: “Mi scuso con Ryan Spagnol per qualsiasi danno possa avergli causato e gli auguro il meglio per la sua carriera. ”

Spagnol è stato rappresentato nella causa dall’avvocato Chris Cilia.

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