Steve Ellul, fresco di nomina come nuovo amministratore delegato di Infrastructure Malta, è balzato al centro dell’attenzione per un contratto pubblico da far girare la testa: oltre 128.000 € all’anno! Una cifra che non può che far discutere, soprattutto considerando che Ellul è stato scelto per guidare l’agenzia stradale del governo dopo aver fallito la sua corsa al Parlamento Europeo con il Partito Laburista e in seguito alle dimissioni di Ivan Falzon. Ma le cifre del suo contratto sono tutt’altro che ordinarie.
Nel dettaglio, il contratto di Ellul prevede uno stipendio base di 95.500 €, destinato ad aumentare di 1.000 € ogni anno fino a raggiungere 97.000 €. Ma questo è solo l’inizio: oltre allo stipendio, Ellul riceverà un’indennità di disturbo del 10% e un bonus annuale del 15%, basato su “obiettivi di performance concordati e indicatori chiave di prestazione (KPI)
“. Non è finita qui.
Il suo pacchetto include anche un’indennità per l’auto di quasi 4.700 € all’anno, oppure un’auto aziendale completamente spesata, inclusi carburante e autista, e un’indennità di 2.000 € all’anno per il telefono cellulare. Come se non bastasse, Ellul avrà diritto a un’assicurazione sanitaria e a una polizza vita che, in caso di morte durante l’incarico, garantirà ai suoi eredi legali un pagamento pari a quattro volte il suo stipendio base.
Questo nuovo incarico rappresenta un notevole salto di qualità per Ellul, che precedentemente guidava Project Green con un pacchetto salariale di “soli” 81.000 €. Oggi, il suo compenso supera di gran lunga quello del ministro a cui fa capo, ma non è una novità che i CEO delle agenzie governative possano vantare pacchetti retributivi a sei cifre.
Secondo fonti vicine al governo, questa nomina politica alla guida di una delle agenzie più delicate e controverse è stata fatta per portare “l’agenzia stradale del governo in una direzione diversa
“. Una mossa che non mancherà di far discutere, sia per l’importanza del ruolo sia per le cifre in gioco.
Foto: Matthew Mirabelli