È raro che il mondo dello sport dia i natali a un vero prodigio, ma questa volta sembra proprio che le freccette abbiano fatto centro.
La scorsa settimana Luke Littler ha riscritto la storia, diventando il più giovane campione mondiale PDC di sempre. Questo straordinario traguardo, raggiunto a soli 17 anni, lo ha visto trionfare contro l’olandese Michael van Gerwen, tre volte campione del mondo, con un impressionante 7-3 nella finale di Londra, all’Alexandra Palace.
Ironia della sorte, proprio van Gerwen deteneva il precedente record come più giovane vincitore del titolo, conquistato a 24 anni. Ma Littler ha polverizzato ogni statistica e aspettativa
, dimostrando che non c’è limite all’ambizione e al talento. E pensare che è passato appena un anno dal suo debutto ai Mondiali di freccette, un ingresso che ha immediatamente acceso i riflettori su di lui.
Dopo una finale amara lo scorso anno, Littler si è rifatto con gli interessi nel 2024, inanellando una serie di vittorie che gli hanno permesso di salire sul tetto del mondo. Come ciliegina sulla torta, ha intascato un premio da mezzo milione di sterline. “Un assegno che potrebbe mantenerlo in pizza e videogiochi per settimane,”
scherza chi lo conosce bene.
“Con Littler siamo davanti a un dominio senza precedenti nelle freccette.”
La sua età gioca a suo favore: essendo uno sport poco influenzato dalla forma fisica, i campioni possono gareggiare fino ai 50 anni e oltre. Questo significa che il giovane fenomeno potrebbe regnare per tre o addirittura quattro decenni. Certo, per gli spettatori potrebbe diventare monotono, ma per Littler sarà solo l’inizio di un’ascesa verso fama e fortuna sempre maggiori.
Foto: Ben Stansall/AFP