Israele lascerà entrare gli aiuti a Gaza attraverso l’Egitto, ha annunciato mercoledì l’ufficio del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, affermando che solo “cibo, acqua e medicine” saranno ammessi nell’enclave palestinese bloccata.
“Alla luce della richiesta del presidente (statunitense) Joe Biden, Israele non impedirà la fornitura di aiuti umanitari attraverso l’Egitto”, ha dichiarato l’ufficio del primo ministro, annunciando una decisione del gabinetto.
La dichiarazione ha sottolineato che gli aiuti ai civili nel sud della Striscia di Gaza saranno consentiti “a condizione che tali forniture non raggiungano Hamas”, che governa Gaza.
Se da un lato Israele ha dichiarato che consentirà il passaggio degli aiuti attraverso l’Egitto, dall’altro ha ribadito che i rifornimenti non arriveranno dal suo territorio fino a quando Hamas non rilascerà le decine di ostaggi che ha preso in un massiccio attacco il 7 ottobre, che è sfociato in una guerra totale.
“Israele esige visite della Croce Rossa con i nostri prigionieri e sta lavorando per mobilitare un ampio sostegno internazionale a questa richiesta”, ha aggiunto la dichiarazione.
Le scorte di acqua, carburante e cibo si stanno esaurendo a Gaza, sottoposta a un blocco paralizzante guidato da Israele da quando gli islamisti di Hamas hanno preso il potere nel 2007.
Israele ha effettivamente isolato l’enclave costiera dopo l’attacco del 7 ottobre.
L’annuncio israeliano è arrivato mentre Biden concludeva una visita ad alto rischio, in cui ha offerto ai leader israeliani il continuo sostegno degli Stati Uniti e ha appoggiato la posizione del suo alleato, secondo cui i militanti palestinesi non sono in grado di combattere la guerra.
