Malta perde contro l’Ucraina, ma la squadra si mette in mostra in modo vibrante

P. Mbong 1

UCRAINA 3

Camenzuli 38og

Dovbyk 43 pen.

Mudryk 86

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MALTA

H. Bonello, R. Camenzuli, S. Borg, M. Guillaumier, J. Mbong (78 C. Attard), P. Mbong (86 L. Montebello), E. Pepe, K. Nwoko (68 A. Satariano), N. Muscat (66 B. Kristensen), Y. Yankam (86 S. Pisani), J. Borg.

UCRAINA

Ai. Trubin, S. Sydorchuk, G. Sudakov (66 Y. Nazaryna), M. Mudryk, A. Dovbyk, I. Zabarnyi, V. Mykolenko, O. Zinchenko (86 O. Pikhalonok), V. Vanat (66 Y. Konoplia), O. Karavalev (75 O. Zubkov), M. Matviyenko (46 O. Svatok).

Arbitro Morten Krogh (Danimarca).

Cartellini gialli Matviyenko, Pisani, Zubkov.

Ieri sera i giocatori della Nazionale di Malta hanno sperimentato in prima persona quanto possa essere duro il calcio, dopo aver prodotto la loro migliore prestazione nelle qualificazioni a Euro 2024, ma hanno comunque subito una dura sconfitta per 2-1 contro l’Ucraina allo Stadio Nazionale.

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Dopo la deludente prestazione nella sconfitta per 4-0 contro l’Italia allo Stadio San Nicola di Bari, pochi avevano previsto che i giocatori maltesi avrebbero potuto affrontare una squadra ucraina in lotta per un posto nella fase finale del Campionato Europeo del prossimo anno.

Ma la squadra di casa ha dato la giusta risposta alla valanga di critiche ricevute all’indomani della partita con l’Italia con una solida prestazione in attacco che ha fatto sognare le poche migliaia di tifosi maltesi.

In effetti, i maltesi sono usciti dai blocchi come una squadra in missione e il loro approccio avventuroso è stato premiato con una bella apertura di Paul Mbong.

Gli ucraini sono sembrati storditi e, nonostante i loro sforzi per rientrare in partita, sono stati ostacolati dalla squadra di casa, che ha prodotto un duro lavoro che li ha visti chiudere tutte le strade agli avversari.