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Malta

il PN all’attacco: scandalo LESA, Camilleri sotto pressione per le dimissioni

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Il Partito Nazionalista (PN) torna all’attacco, chiedendo con forza le dimissioni del Ministro dell’Interno Byron Camilleri, dopo che un tribunale ha deciso di avviare un’indagine su uno scandalo potenzialmente devastante all’interno dell’agenzia statale LESA. Le accuse sono da brivido: funzionari della LESA avrebbero messo in piedi un racket per proteggere i conducenti locali, facendo pagare le loro multe ai turisti. E tutto questo per permettere ai locali di evitare la decurtazione dei punti sulla patente!

Lo scorso mese, l’avvocato Jason Azzopardi ha fatto tremare i palazzi del potere, chiedendo ufficialmente un’inchiesta magistrale. Le sue parole fanno rabbrividire: ha descritto un sistema corrotto gestito da alcuni funzionari della LESA che, senza alcuna esitazione, multavano ignari turisti per infrazioni commesse da maltesi, lasciando che questi ultimi continuassero a guidare impuniti.

In un durissimo comunicato, firmato dai ministri ombra del PN Darren Carabott e Claudette Buttigieg, si legge che ancora una volta Camilleri “ha fallito nel dimostrare serietà e nel prendere immediatamente in mano la situazione” , preferendo rimanere nell’ombra e aspettare che qualcun altro agisse.

“Il PN ha sempre sottolineato l’importanza di mantenere separati il lavoro politico e le operazioni delle entità governative, ma quando si parla di responsabilità politica e delle decisioni da prendere per indagare su accuse come queste, tutto ricade sulle spalle del Ministro” , hanno dichiarato Carabott e Buttigieg.

Il silenzio di Camilleri è assordante. Finora, non ha fatto sapere come intenda affrontare questa bufera. Ma è chiaro che il suo futuro è appeso a un filo.

Il PN aveva già chiesto la sua testa lo scorso mese, dopo che un altro scandalo, sempre portato alla luce da Azzopardi, aveva scosso il governo. In quell’occasione, Azzopardi aveva accusato alcuni funzionari di Identità Malta di aver rilasciato documenti falsi, basati su certificati contraffatti.

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“L’inchiesta sulla cancellazione dei punti di penalità presso la LESA non è che l’ultimo di una lunga serie di scandali. Parliamo anche delle carte d’identità con indirizzi falsi, degli incontri segreti tra funzionari carcerari e detenuti, e chissà cos’altro ancora!” , ha tuonato il PN.

Il partito non ha dubbi: “La responsabilità politica deve essere assunta. Il Ministro Byron Camilleri deve dimettersi.”

Foto: Chris Sant Fournier

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