Una mossa che ha fatto tremare i mercati finanziari europei! Il 27 dicembre, la Banca Centrale Europea ha annunciato un’operazione di rifinanziamento principale (MRO) di nove giorni che ha catturato l’attenzione degli investitori. Conclusasi il 30 dicembre, l’operazione ha visto offerte strabilianti per 16.979 milioni di euro, un salto di ben 8.099 milioni rispetto alla settimana precedente! Tutto l’importo è stato assegnato “a un tasso fisso del 3,15%, in linea con la politica attuale della BCE.”
Sul fronte interno, il mercato primario dei titoli del Tesoro ha visto un fermento altrettanto significativo. Il Tesoro ha aperto le porte alle offerte per buoni a 91 e 182 giorni, con scadenza prevista rispettivamente per il 3 aprile e il 3 luglio. I risultati? Per i buoni a 91 giorni, offerte per 43,10 milioni di euro, di cui accettati 43,05 milioni. Per quelli a 182 giorni, offerte per 1,65 milioni, tutte accolte senza esitazioni.
In una settimana che ha visto maturare 30,95 milioni di euro in buoni, il saldo totale dei titoli del Tesoro è aumentato di 13,75 milioni, raggiungendo l’impressionante cifra di 708,55 milioni di euro. E i rendimenti non hanno deluso! L’asta dei buoni a 91 giorni ha registrato un rendimento del 3,075%, “in aumento di 6,30 punti base rispetto all’emissione del 27 dicembre.” I buoni a 182 giorni, invece, hanno raggiunto un rendimento del 2,618%, “con un incremento di 1,60 punti base.”
Numeri che non lasciano dubbi sul crescente interesse degli investitori!
Nonostante l’assenza di attività di trading alla Borsa di Malta durante la settimana, il Tesoro non rallenta. Oggi, 7 gennaio, ha già pianificato nuove offerte per buoni a 91 e 182 giorni, con scadenze fissate rispettivamente per il 10 aprile e il 10 luglio. Un’occasione imperdibile per chi vuole partecipare al mercato dei titoli del Tesoro!
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