Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che si candiderà per un secondo mandato, lanciandosi all’età record di 80 anni in una nuova feroce campagna per la Casa Bianca e in una potenziale rivincita contro Donald Trump.
L’annuncio arriva esattamente quattro anni dopo la sua prima candidatura alla Casa Bianca e il suo successo per sconfiggere Trump nel 2020.
Oggi ha dichiarato che si candiderà per la rielezione nel 2024 “per finire il lavoro”.
“Ogni generazione ha un momento in cui ha dovuto difendere la democrazia. Per difendere le proprie libertà fondamentali. Credo che questo sia il nostro momento. Ecco perché mi candido per la rielezione a Presidente degli Stati Uniti. Unitevi a noi. Finiamo il lavoro”, ha scritto Biden su Twitter.
Dopo una serie di grandi vittorie legislative e di importanti battaglie in politica estera nei suoi primi due anni di mandato, Biden non ha un vero sfidante all’interno del Partito Democratico.
Il veterano democratico avrebbe 86 anni alla fine di un secondo mandato. Anche se un esame medico effettuato a febbraio lo ha giudicato “idoneo” a svolgere i compiti della presidenza, molti, anche tra i suoi stessi elettori, ritengono che sia troppo anziano.
Un sondaggio della NBC News pubblicato nel fine settimana ha rilevato che il 70% degli americani, compreso il 51% dei democratici, ritiene che non dovrebbe candidarsi.
Il 69% di tutti gli intervistati che hanno detto che non dovrebbe candidarsi ha citato le preoccupazioni sulla sua età come motivo principale o secondario.
Secondo Biden gli elettori dovrebbero concentrarsi sulle sue vittorie politiche in patria e sulla sua capacità di creare un’alleanza occidentale senza precedenti per aiutare l’Ucraina a difendersi dall’invasione della Russia.
Nel prossimo anno e mezzo, Biden avrà tutti i vantaggi dell’incumbency, sostenuto da un partito unito, mentre i repubblicani hanno appena iniziato una disordinata stagione di primarie.
Trump, nonostante sia diventato il primo ex presidente o presidente in carica a essere incriminato penalmente – e stia affrontando indagini sul suo tentativo di ribaltare la sconfitta con Biden nelle elezioni del 2020 – è il principale candidato repubblicano.
Ieri, Trump ha prontamente lanciato le sue critiche all’uomo che lo ha sconfitto l’ultima volta.
“Con una presidenza così calamitosa e fallimentare, è quasi inconcepibile che Biden possa anche solo pensare di ricandidarsi“, ha dichiarato in un comunicato.
Il più probabile sfidante repubblicano del 76enne Trump, il governatore della Florida Ron DeSantis, presenta una figura altrettanto di destra, sebbene sia nettamente più giovane (44 anni).
Si prevede che Biden si affiancherà a Kamala Harris, la prima donna in assoluto a ricoprire la carica di vicepresidente, nel ticket del novembre 2024.
Biden sottolineerà le sue credenziali in politica estera oggi quando incontrerà il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, che sta iniziando una visita di Stato alla Casa Bianca.
Ma se Biden ha basato la sua elezione nel 2020 come una lotta per salvare la democrazia americana da Trump, la sua candidatura per un secondo mandato si baserà probabilmente sulla sua affermazione di voler ripristinare una base manifatturiera statunitense, con posti di lavoro per la classe media.
La Casa Bianca ha annunciato che martedì terrà un discorso economico a una conferenza sindacale che si terrà a Washington.
Anche se non si tratta di un evento della campagna elettorale, il tema in programma – “come il suo programma di investimenti in America sta riportando la produzione, ricostruendo la classe media e creando posti di lavoro ben retribuiti per i sindacati” – è destinato a essere al centro del messaggio del Democratico per il 2024.
Blando ma confortante?
Gli indici di gradimento di Biden non superano il 50% da oltre un anno e mezzo.
Tuttavia, ha sempre dato il meglio di sé quando era necessario. Secondo i sostenitori, la performance sorprendentemente forte del Partito Democratico nelle elezioni congressuali di metà mandato del 2022 ha convalidato il marchio Biden.
Sebbene Biden possa sembrare insipido rispetto a Trump, punta sulla sua immagine moderata e all’antica come arma segreta necessaria in un’epoca sempre più estrema.
“Mio padre aveva un’espressione”, dice spesso Biden. “Joey, non paragonarmi all’Onnipotente. Paragonami all’alternativa”
