Il sindacato degli infermieri ha scritto ieri all’amministratore delegato dell’ospedale chiedendo una nuova mensa, dopo che Times of Malta ha rivelato che il reparto, una volta temporaneo, ha preso il posto della mensa.
Il presidente del sindacato maltese delle ostetriche e degli infermieri, Paul Pace, ha dichiarato che il sindacato è rimasto scioccato nel leggere che i reparti temporanei sono stati trasformati in reparti permanenti.
I lavori per adeguarli a standard accettabili dovrebbero iniziare nelle prossime settimane.
La decisione è stata presa dopo che la soluzione temporanea ha funzionato per alcuni mesi, compreso il periodo di maggiore ospedalizzazione durante l’influenza stagionale. Invece di permettere ai pazienti di riversarsi nei corridoi, la direzione dell’ospedale ha provato una soluzione diversa: trasformare la biblioteca medica e la mensa del personale in reparti temporanei.
Tuttavia, i letti erano così vicini l’uno all’altro che non c’era privacy, mentre i pazienti dovevano essere forniti di bagni e cabine doccia portatili.
“Ne avevamo sentito parlare per sentito dire, ma siamo rimasti scioccati nel leggere che è stata presa una decisione. Infatti, abbiamo scritto immediatamente al direttore generale per chiedere dove sarebbe stata collocata la nuova mensa per il personale, perchĂ© i lavoratori non possono lavorare per 12 ore a turno senza avere un posto dove fare una pausa adeguata”, ha detto Pace.
Ha detto che infermieri e ostetriche facevano le loro pause negli spogliatoi o nei negozi dei reparti, poiché non avevano un posto dove mangiare o sgranchirsi le gambe.
Pur lodando la decisione di migliorare le attuali disposizioni temporanee che rendevano le condizioni “disumane“, Pace ha affermato che la direzione dell’ospedale doveva trovare un’alternativa per il personale.
Al personale è stata promessa anche una palestra personale, per favorire il loro benessere psicofisico, ha aggiunto.
Incontro oggi
Nel frattempo, il sindacato incontrerĂ oggi il Ministero della Salute per avviare le discussioni sul nuovo accordo settoriale, una settimana dopo che quasi tutti i suoi membri hanno votato “no” al pacchetto finanziario del governo in un’assemblea generale straordinaria a cui hanno partecipato 804 infermieri e ostetriche.
In segno di buona volontĂ , il sindacato ha scelto di non emanare nuove direttive, ma ha offerto al governo “un’altra possibilitĂ ” di tornare con un altro pacchetto.
“Il governo sa che il pacchetto precedente non è stato approvato, quindi ci aspettiamo che si presenti al tavolo con un’offerta migliore“, ha detto Pace.
Alla domanda se l’introduzione dei palmari fosse il principale ostacolo, Pace ha risposto che, sebbene si tratti di un “problema”, non sarebbe sufficiente a ritirare la proposta, ma il sindacato si aspetta che l’uso continuo dei fogli di presenza sia incluso nell’accordo settoriale “proprio come per i medici“.
“Noi gestiamo l’ospedale. Le altre professioni non devono occuparsi della gestione. Vengono, vedono i loro pazienti e se ne vanno. Il loro ruolo è ancora importante, ma non hanno la gestione dell’ospedale, notte e giorno, come noi“, ha detto.
