Ultima chiamata per Malta: l’energia eolica può salvarci?

Mentre il pianeta è in preda a una crisi climatica senza precedenti, Malta si trova a un crocevia cruciale. Il tempo per passare alle energie rinnovabili è ormai scaduto e l’urgenza di agire è palpabile. Tra tutte le opzioni disponibili, l’energia eolica emerge come la chiave per un futuro più verde e sostenibile per Malta.

Attendere ulteriormente per investire nell’energia eolica non è un’opzione; le conseguenze per l’ambiente, l’economia e la sicurezza energetica dell’isola potrebbero essere devastanti. Il momento di agire è ora: Malta non può più permettersi di restare indietro.

In passato, la nostra dipendenza dai combustibili fossili ha fatto lievitare enormemente l’impronta di carbonio del Paese. Ma l’energia eolica offre una soluzione pulita e sostenibile, capace di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Investendo ora in questa tecnologia, Malta può compiere passi da gigante verso il raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi climatici e dimostrare al mondo intero il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico.

L’Unione Europea ha fissato traguardi ambiziosi per l’adozione delle energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni di carbonio, e Malta, in quanto membro dell’UE, è tenuta a rispettarli. Al momento, la quota di energia rinnovabile dell’isola si ferma a un modesto 13%, molto lontano dal 32% previsto entro il 2030. Un ritardo nel raggiungimento di questi obiettivi potrebbe comportare sanzioni severe e compromettere la reputazione internazionale del Paese. Un investimento tempestivo e deciso nell’energia eolica non solo garantirà il raggiungimento di tali obiettivi, ma potrebbe persino permettere a Malta di superarli.

Investire nell’energia eolica non è solo una questione ambientale, ma anche una grande opportunità economica. Immaginate un’isola che crea nuovi posti di lavoro e settori industriali legati alla costruzione di parchi eolici, alla manutenzione e alla gestione delle turbine.  Questi progetti potrebbero dare una spinta significativa all’economia maltese, diversificandola e riducendo la dipendenza dai settori tradizionali.

Oggi, Malta è pesantemente dipendente dall’importazione di energia, in particolare di gas, il che la rende vulnerabile ai prezzi globali e a possibili interruzioni di fornitura. L’energia eolica potrebbe cambiare le carte in tavola, offrendo una fonte di energia affidabile, prodotta localmente e capace di stabilizzare i costi energetici, migliorando al contempo la qualità dell’aria.

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Negli ultimi decenni, la tecnologia dell’energia eolica ha fatto passi da gigante. Ricordo ancora la mia tesi del 2008, in cui si evidenziava come il costo di un parco eolico offshore fosse proibitivo per un paese come il nostro, circondato da acque profonde.  Ma oggi, le turbine moderne sono molto più efficienti, convenienti e in grado di generare elettricità anche con venti deboli.

I costi dell’energia eolica continuano a diminuire, rendendola sempre più accessibile. Questi progressi rendono l’energia eolica una scelta competitiva e praticabile per Malta. Investire ora significa approfittare di questi costi ridotti e garantirsi prezzi energetici più bassi nel lungo termine.  Ritardare l’investimento significherebbe perdere questi vantaggi finanziari e compromettere la nostra capacità di restare al passo con le nuove tecnologie.

Immaginate una Malta con un’aria più pulita, una popolazione più sana e costi sanitari ridotti. L’energia eolica è una risorsa sostenibile che non si esaurisce e, a differenza dei combustibili fossili, non danneggia l’ambiente. Investendo in questa tecnologia, Malta può preservare i suoi paesaggi naturali e i suoi ecosistemi per le future generazioni.

Inoltre, ci sono numerosi fondi e sovvenzioni internazionali disponibili per i progetti di energia rinnovabile, che il governo potrebbe sfruttare subito. Agire ora significa poter accedere a questi finanziamenti e ridurre i costi iniziali dell’investimento.  Rimandare potrebbe significare perdere queste opportunità, poiché la concorrenza per ottenere tali fondi è in costante aumento.

Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, si stima che entro il 2050 l’energia eolica, onshore e offshore, coprirà più di un terzo (35%) del fabbisogno elettrico globale, diventando la principale fonte di generazione.  Tuttavia, nel 2022, gli investimenti nell’energia eolica in Europa hanno toccato il minimo storico dal 2009, un chiaro segnale d’allarme per i governi, che devono assolutamente ripristinare la fiducia degli investitori.

Negli ultimi 25 anni, il panorama energetico mondiale si è orientato verso le rinnovabili. Paesi di tutto il mondo stanno accelerando i loro investimenti nell’energia eolica, e Malta non può permettersi di rimanere indietro. Anche se Malta sta facendo la sua parte, dobbiamo accelerare il passo per restare competitivi e non essere superati.

Malta si trova a un punto di svolta cruciale nella sua transizione energetica. Certo, è fondamentale continuare a sfruttare anche altre fonti rinnovabili, come l’energia solare, ma sappiamo bene che concentrarsi solo sul solare non sarà sufficiente per raggiungere gli obiettivi dell’UE nei tempi previsti. D’altra parte, i costi dell’inazione sono altrettanto significativi. Non possiamo permetterci di ritardare ancora l’investimento nell’energia eolica.

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Scegliendo di investire nell’energia eolica oggi, Malta può garantirsi un futuro sostenibile, prospero e resiliente per i suoi cittadini, diventando un modello da seguire per altre nazioni nella transizione verso le energie rinnovabili. Un’adozione precoce potrebbe posizionare Malta come leader nell’energia rinnovabile nella regione del Mediterraneo.

Malta ha l’opportunità unica di diventare il ponte tra un’Europa focalizzata sulle energie rinnovabili e un continente africano ancora dipendente dai combustibili fossili.

Noel Cassar è un docente ospite dell’Università di Malta presso la Facoltà di Finanza ed Economia.

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