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un capodanno tra luci, rivoluzioni e promesse: il mondo saluta il 2024

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Folle oceaniche, fuochi d’artificio mozzafiato e celebrazioni da sogno hanno dato il benvenuto al 2025, mentre il mondo intero si lasciava alle spalle un 2024 indimenticabile.  Dai trionfi olimpici di Parigi al clamoroso ritorno di Donald Trump, passando per le devastazioni climatiche e i conflitti in Medio Oriente, questo è stato un anno che ha riscritto la storia.

A Rio de Janeiro, una marea umana di 2,5 milioni di persone ha invaso Copacabana per una notte di musica e luci, culminata nelle performance di Anitta e di altre icone brasiliane. “È stato un anno piuttosto complicato, ma bisogna sempre guardare al lato positivo”  ha confidato Florence Coret, che ha scelto Parigi per salutare l’anno nuovo, insieme a oltre un milione di visitatori affascinati dalla magia degli Champs-Élysées.

Sydney, da sempre fiera del suo titolo di capitale mondiale del Capodanno, ha incantato con nove tonnellate di fuochi d’artificio, lanciati dal celebre Harbour Bridge e dall’Opera House, illuminando i volti di milioni di spettatori.

Ma non tutte le celebrazioni sono state spensierate. In Georgia, i manifestanti pro-europei hanno illuminato il cielo con fuochi d’artificio durante le proteste contro un governo accusato di dipendere troppo dalla Russia. In Serbia, migliaia di studenti hanno marciato a Belgrado per ricordare le 15 vittime del crollo di una stazione ferroviaria, avvenuto a novembre.

“Che la sicurezza e la pace possano finalmente tornare”, ha detto Wafaa Hajjaj dal campo profughi di Deir el-Balah, dove la vita è stata segnata da privazioni e speranze infrante. Intanto, a Damasco, piazza Umayyad è diventata il simbolo di una nuova era, con folle in festa che sventolavano bandiere rivoluzionarie dopo la caduta di Assad, un evento che ha posto fine a 13 anni di guerra civile. “Oggi i siriani hanno ritrovato il sorriso, un vero miracolo” , ha dichiarato Layane el Hijazi, una studentessa di 22 anni.

Il 2024 ha anche visto il ritorno di Donald Trump alla ribalta politica. Dopo un’elezione seguita in tutto il mondo, il presidente eletto ha promesso di imprimere una svolta decisa alla politica globale, minacciando sanzioni economiche contro la Cina e vantando di poter fermare la guerra in Ucraina in “24 ore”.

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Le Olimpiadi di Parigi, tra luglio e agosto, hanno regalato momenti di unità globale. Le gare, che hanno visto gli atleti nuotare nella Senna e competere all’ombra della Torre Eiffel, hanno rappresentato un raro momento di pace e condivisione.

Ma il nuovo anno si apre con promesse e grandi aspettative. La reunion degli Oasis, il ritorno sul palco dei BTS e il debutto di una rinnovata Coppa del Mondo per Club entusiasmeranno il mondo dello spettacolo e dello sport. Milioni di pellegrini si riuniranno in India per il Kumbh Mela, definito come il più grande raduno dell’umanità.

E mentre il Regno Unito prevede un altro anno tra i più caldi mai registrati, il 2025 sembra destinato a sfidare il mondo con nuove emergenze e altrettante opportunità di rinascita.

Foto: AFP

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