Venerdì il Comitato Olimpico Internazionale ha respinto con fermezza le accuse del presidente russo Vladimir Putin di utilizzare la “discriminazione etnica” contro gli atleti russi e bielorussi in vista dei Giochi di Parigi del 2024.
Giovedì Putin ha accusato il COI di aver potenzialmente utilizzato i Giochi “come strumento di pressione politica nei confronti di persone che non hanno nulla a che fare con la politica”.
Il COI ha respinto le accuse.