Un pensionato di 65 anni è stato processato mercoledì con l’accusa di aver abusato sessualmente di una bambina di 12 anni in un garage di Żejtun mentre i genitori di lei aspettavano un take-out a casa sua.
Il giudice Consuelo Scerri Herrera ha ordinato che il processo si svolga a porte chiuse, confermando un precedente ordine del tribunale che vietava la pubblicazione del suo nome.
L’uomo è accusato di aver compiuto atti sessuali illeciti con la minore e di averla profanata, che all’epoca aveva solo 12 anni.
L’abuso sarebbe avvenuto nel garage dell’uomo a Żejtun il 29 maggio 2021.
Poco dopo, la ragazza vulnerabile si è confidata con il suo educatore di sostegno all’apprendimento a scuola che, a sua volta, ha segnalato la questione ai servizi di assistenza all’infanzia.
La polizia è stata coinvolta e sono state emesse delle denunce penali contro l’anziano che nega le accuse.
Il tribunale ha appreso che i genitori della bambina erano amici dell’uomo. Il giorno in questione, la famiglia si era recata a casa dell’uomo di sabato sera. Hanno ordinato un piatto da asporto e la ragazza ha accompagnato l’uomo a ritirare il cibo.
Invece, l’uomo l’avrebbe portata nel garage di Żejtun dove, secondo l’accusa, avrebbe avuto rapporti sessuali con la minore.
L’uomo ha trascorso un periodo di arresto preventivo dopo che la sua richiesta di libertà su cauzione è stata respinta dal magistrato che presiedeva il suo caso, il quale ha sentito che la sua compagna aveva cercato di contattare la famiglia della ragazza subito dopo che la polizia era stata allertata del caso.
Gli avvocati Arthur Azzopardi e Ishmael Psaila sono i difensori.
