Sliema: poliziotto sotto accusa per appartamento infestato e sovraffollato

Un poliziotto che affitta un appartamento infestato dagli scarafaggi a Sliema, dove vivono 16 inquilini ammassati come sardine, è al centro di uno scandalo. E mentre l’indignazione cresce, la polizia tace. Sì, avete letto bene: un agente delle forze dell’ordine è stato colto a sfruttare decine di persone, stipandole in una casa in condizioni disastrose, ma la polizia si rifiuta di confermare se questo agente sia stato sospeso o se sia sotto indagine.

L’Autorità per l’Abitazione ha fatto sapere che la proprietà era già finita sotto i riflettori il mese scorso e che un’inchiesta è in corso da allora. Ma come è possibile che un poliziotto, incaricato di far rispettare la legge, possa infrangerla in modo così sfacciato?

Martedì, il Times of Malta ha svelato che il poliziotto Gosef Tanti stava affittando una casa in Norfolk Street a un numero di inquilini quasi tre volte superiore a quello consentito dalle normative. Un’ex inquilina ha catturato con un video l’orrore quotidiano: sciami di scarafaggi che infestano gli armadietti della cucina e almeno 11 letti stipati in due stanze al piano superiore . Scene da incubo che non si dovrebbero vedere, figuriamoci in una proprietà gestita da chi dovrebbe rappresentare l’ordine pubblico.

Interrogato la scorsa settimana, Tanti ha ammesso di essere un poliziotto e ha raccontato che altri agenti avevano già visitato la proprietà all’inizio del mese. Hanno controllato la documentazione degli inquilini e se ne sono andati senza fare nulla , ha dichiarato, lasciando intendere che la sua uniforme lo avrebbe protetto da qualsiasi ripercussione.

Quando è stato chiesto alla polizia se Tanti fosse stato sospeso dopo queste rivelazioni scioccanti, la risposta è stata vaga e imbarazzante: “Indaghiamo su tutte le segnalazioni di violazioni degli standard professionali e/o reati criminali presuntamente commessi dai nostri membri,”  ha detto un portavoce, senza aggiungere altro.

La stessa risposta generica è stata data per tutte le domande, inclusi i dubbi sollevati dall’avvocato Jason Azzopardi, che su Facebook ha denunciato come un cittadino avesse segnalato un annuncio postato proprio da Tanti, in cui quest’ultimo offriva contratti dell’Autorità per l’Abitazione in vendita.

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In serata, un portavoce dell’Autorità per l’Abitazione ha spiegato che il caso di Tanti era stato “segnalato internamente” già a luglio. “Dopo un primo esame, che ha rivelato l’urgenza di ulteriori verifiche, il caso è stato denunciato alla polizia nel giro di poche ore,” ha detto. Ma anche qui, nessun dettaglio specifico: “Per proteggere l’indagine, non possiamo divulgare ulteriori informazioni in questo momento.”

L’Autorità, però, assicura che monitora attentamente il registro degli affitti e “analizza proattivamente ogni segnalazione che potrebbe indicare sovraffollamento e cattiva condotta.” E ora, in attesa di scoprire se la giustizia farà il suo corso, è stato confermato che a settembre entreranno in vigore modifiche al Private Residential Lease Act .

Foto d’archivio: Matthew Mirabelli. Riquadro: Facebook