Nel mese di febbraio 2024, le variazioni dei prezzi hanno determinato tassi di inflazione annuali distinti tra vari settori, influenzando in modo significativo l’economia complessiva. I settori Alimentari e Altri beni e servizi hanno registrato i tassi di inflazione più elevati, con rispettivamente il 5,5% e il 5,1%. Al contrario, i settori Trasporti e comunicazioni hanno mostrato un’inflazione annuale negativa (-2,3%), così come il settore Acqua, elettricità, gas e combustibili.
L’inflazione annuale è stata guidata principalmente dall’Indice Alimentari, che ha contribuito con +1,19 punti percentuali all’inflazione complessiva, in gran parte a causa dell’aumento dei prezzi dei cibi da asporto. I settori Altri beni e servizi e Cura personale e salute hanno seguito, contribuendo rispettivamente con +0,37 e +0,34 punti percentuali, evidenziando l’incidenza dei prezzi più alti dei prodotti per la pulizia e degli articoli di igiene personale.
Un impatto negativo sull’inflazione annuale complessiva è stato registrato dall’Indice Trasporti e comunicazioni, che ha detratto 0,52 punti percentuali dall’inflazione complessiva, principalmente a causa della riduzione dei prezzi dei servizi di telefonia mobile.
Analizzando più dettagliatamente, l’Indice Alimentari ha mostrato il maggiore incremento con un tasso di inflazione del 5,5%. All’interno di questo indice, i prodotti alimentari, esclusi i servizi di ristorazione e i cibi da asporto, hanno visto un aumento del 4,9%, mentre i Servizi di ristorazione e cibi da asporto hanno evidenziato un tasso di inflazione ancora più elevato, pari al 7,3%.
Nel settore dei Trasporti e comunicazioni, che ha registrato il tasso di inflazione più basso (-2,3%), i Trasporti hanno mostrato un decremento del 1,6% su base annua, mentre le Comunicazioni hanno avuto una diminuzione più marcata, con un tasso annuale del -4,9%.
Queste variazioni indicano una dinamica complessa all’interno dell’economia, con settori specifici che sperimentano pressioni inflazionistiche divergenti, influenzando così le decisioni dei consumatori e le politiche economiche.