Negli anni ’20, di fronte alla Dogana, a La Valletta, si trovava un centro per la vendita di prodotti maltesi.
Il moderno mercato maltese non ha mai sofferto la mancanza di pubblicità commerciale, soprattutto nel mezzo delle cartoline.
Queste ultime promuovevano soprattutto le industrie dell’ospitalità – alberghi, pensioni, alloggi e trasporti turistici, ristoranti, pub, terme, bar, centri benessere, crociere e simili.
Ne sono state emesse letteralmente centinaia, se non migliaia, spesso distribuite gratuitamente e, presumibilmente, abbandonate all’istante.
L’Amaro Ramazzotti promosse il suo digestivo negli anni ’20 con una serie di cartoline, tra cui una del Grand Harbour.
Molto più rare sono le cartoline pubblicitarie per pubblicizzare attività diverse dall’ospitalità.
Esistono, ma in numero molto inferiore. Intendo presentarle per età, iniziando da quelle più antiche, per poi passare alle cartoline più recenti non destinate ai turisti.
L. Mifsud promuoveva il suo negozio di radio e l’agenzia Telefunken in Prince of Wales Road, Sliema, negli anni Quaranta.
Le prime cartoline sono per lo più monocromatiche, talvolta prive di una vera e propria grafica creativa – solo un messaggio stampato, ma con sfumature sociali significative.
La nave da crociera Carinthia attirava gli emigranti da Malta a New York nel 1923 pubblicizzando tariffe economiche.
Negli anni Trenta si poteva acquistare un’auto britannica nuova di zecca, una Morris Minor berlina, per l’equivalente di 350 euro, e il piroscafo Carinthia
, al servizio dell’emigrazione di massa, pubblicizzava nel 1928 traversate di prima e terza classe per New York “irħas ferm”.
Nella Victoria Bank, in Strada Reale a La Valletta, Giuseppe Busuttil offriva servizi bancari e vendeva gioielli negli anni Venti.
Nello stesso periodo, la Victoria Bank gestita da Giuseppe Busuttil in Strada Reale, 54, La Valletta, numero di telefono 321, oltre all’attività principale di Bureau de Change, si pubblicizzava anche come gioielleria: “Oro e pietre preziose, orologi d’oro e d’argento – Prezzi superiori alla concorrenza”.
La maggior parte di queste attivitĂ non esiste piĂą
La fabbrica di vini e acque minerali Carsons Malta pubblicizzava questa cartolina negli anni Trenta.
La maggior parte di queste attività non esiste più, come la Carsons Malta Wine and Mineral Water Factory, il Centre for Malta Made Goods, di fronte alla Dogana, l’Amabile Mifsud Malta Lace and Jewellery e la Crown Canning Works – tutti scomparsi.
Luigi Gusman di Floriana, negli anni Trenta, promuoveva i pneumatici Dunlop attraverso cartoline che riproducevano un manifesto di un artista grafico tedesco.
La grafica raramente si eleva al di sopra del grigiore e della mediocrità, ma alcune eccezioni brillano, come una cartolina per i pneumatici Dunlop venduta negli anni Trenta da Luigi Gusman di Floriana, una riproduzione monocromatica di un superbo manifesto del designer tedesco Augustus Weber-Brauns.
Romeo Zammit & Co. Crown Canning Works diffuse questa cartolina negli anni Venti.
Le Morris Minor erano in vendita a Malta negli anni ’30 al prezzo di 150 sterline.
Un negozio di pizzi e gioielli di Malta, appartenente ad Amabile Mifsud a La Valletta, distribuì questa cartolina negli anni Venti.
Tutte le cartoline della collezione dell’autore
Cartolina pubblicitaria del Banco di Roma, anni ’20, nel palazzo Verdelin, Bishop Street, La Valletta.
Garage Mifsud, Vittoriosa, negli anni Cinquanta, gestito dalle famiglie Gellel e Mifsud. Prometteva autisti eleganti in uniforme e radio ricetrasmittenti.