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Economia

Il PN vuole aiutare le imprese, il PL vuole accusarle, dice Grech

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Il Partito Nazionalista vuole aiutare gli importatori e gli esportatori attraverso un fondo nazionale, mentre il Partito Laburista incolpa le imprese per i problemi economici di Malta, ha dichiarato domenica il leader del PN Bernard Grech.

Grech ha reagito in un’intervista radiofonica alla richiesta dell’europarlamentare laburista Alex Agius Saliba di indagare sugli importatori di prodotti alimentari maltesi per violazione delle norme antitrust.

Giovedì scorso, Saliba ha affermato che la manciata di importatori di generi alimentari che dominano il mercato maltese hanno formato in modo informale dei parametri di prezzo artificialmente elevati, che consentono loro di sfruttare l’inflazione e di aumentare i propri profitti.

“La PL ha rinunciato ad affrontare i problemi del Paese. L’unica arma di Robert Abela e, in questo caso, di Alex Agius Saliba è attaccare le persone”, ha detto Grech domenica mattina.

Durante l’ultima campagna elettorale, ha detto Grech, il PN aveva proposto un fondo di 40 milioni di euro per aiutare gli importatori di prodotti alimentari ad assorbire i costi invece di scaricarli sui consumatori.

Poiché Malta è un’isola, i costi di importazione ed esportazione sono più alti, ha detto.

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Il fondo potrebbe essere utilizzato anche per aiutare gli esportatori, ha detto il leader del PN.

“Il nostro Paese può progredire economicamente solo se continua a esportare”, ha detto. Le esportazioni devono essere rafforzate”, ha detto Grech.

“Per noi le imprese sono partner importanti che vogliamo vedere investire e creare più ricchezza nel Paese, e vogliamo vedere come possiamo aiutarle a farlo”, ha detto Grech.

Dimissioni di Borg Manch&eacute

Grech ha fatto riferimento alle dimissioni dal Partito Laburista, avvenute sabato, del sindaco di Gżira, Conrad Borg Manché.

Ha affermato che il PL ha “grandi problemi interni” e Borg Manché è un altro esempio di sindaco disaffezionato che afferma che il Partito Laburista non lavora più nell’interesse dei lavoratori.

Domenica, il sindaco di Gżira ha dichiarato di non avere altra scelta se non quella di abbandonare il partito perché il suo partito ha mancato di rispetto a lui e ai cittadini della sua località su molte questioni per troppo tempo e ha ritenuto che il partito non rappresentasse più i valori socialisti.

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“C’è un’implosione nel PL”, ha detto Grech.

Ma, ha aggiunto, non si è concentrato sul problema del PL, bensì su come il Paese possa andare avanti.

Il PN vuole passare da un’economia di “manodopera a basso costo” a un’”economia di qualità”, ha detto.

Il governo di Robert Abela stava sostenendo un modello economico che richiedeva di “appesantire il Paese con decine di migliaia di lavoratori stranieri”, ha detto Grech.

Al contrario, i precedenti governi del PN avevano attirato industrie ad alta remunerazione come i servizi finanziari, i prodotti farmaceutici e il gioco d’azzardo.

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