Scholz: gli alleati occidentali discutono di “garanzie di sicurezza” con Kiev

Il cancelliere Olaf Scholz ha dichiarato oggi che la Germania e i suoi alleati stanno discutendo con Kiev sulle future garanzie di sicurezza in vista di una pace sostenibile per l’Ucraina .

“Tali garanzie di sicurezza, tuttavia, presuppongono che l’Ucraina riesca a difendersi con successo in questa guerra“, ha affermato, aggiungendo che la Germania continuerà a sostenere Kyev con forniture di armi .

Il discorso di Scholz è arrivato a poco più di un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, che ha spinto il cancelliere ad annunciare una nuova era nella politica estera e di difesa tedesca .

La Germania ha aumentato gli investimenti nelle proprie forze armate, ha sciolto i legami economici con la Russia e ha infranto il suo tabù sull’invio di armi nelle zone di conflitto .

Scholz ha rinnovato gli appelli alla Russia affinché ritiri le sue truppe dall’Ucraina e ha affermato che il Presidente Vladimir Putin non è pronto a discutere di una “pace giusta” e della fine della guerra.

“Nulla fa pensare” che Putin possa venire al tavolo dei negoziati in questo momento, ha detto Scholz.

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Scholz ha anche usato il discorso per mettere in guardia la Cina dall’armare la Russia nella sua guerra contro l’Ucraina, dopo che gli Stati Uniti avevano affermato che Pechino stava prendendo in considerazione una simile mossa.

“Il mio messaggio a Pechino è chiaro: usate la vostra influenza a Mosca per spingere il ritiro delle truppe russe”, ha detto Scholz.

“E non fornite armi all’aggressore Russia”, ha aggiunto.