Grech lancia un appello: “aiutateci a smascherare il racket delle identità false”

Il leader del Partito Nazionalista, Bernard Grech, lancia un appello esplosivo: chiunque abbia informazioni su frodi d’identità si faccia avanti e collabori con il PN, mentre le accuse di un racket all’interno di Identità si fanno sempre più inquietanti.

“Se abitate in una casa e ricevete lettere indirizzate a persone sconosciute, non rimanete in silenzio,” ha esortato Grech. “Non permettete che questa truffa continui; aiutate noi e aiutate il Paese a smascherare i responsabili,”  ha dichiarato con fermezza giovedì scorso.

Le accuse scottanti arrivano dall’avvocato ed ex deputato del PN, Jason Azzopardi, che non ha usato mezzi termini per denunciare quanto sta accadendo: Identità, secondo lui, starebbe consapevolmente emettendo carte d’identità maltesi basandosi su documenti falsi.

Il legale ha descritto il presunto racket come “lo scandalo di corruzione più vasto mai visto in questo Paese, orchestrato da un’agenzia o dipartimento governativo.”

Ma non è tutto: secondo Azzopardi, la truffa include anche il furto di indirizzi di numerose persone, un crimine che mette a rischio la sicurezza di molti cittadini.

La gravità delle accuse ha spinto un tribunale ad avviare un’indagine, ritenendo i dettagli forniti sufficienti per andare a fondo.

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Nel pomeriggio di giovedì, Grech ha ribadito che il Partito Nazionalista è pronto a consegnare tutte le informazioni in suo possesso al magistrato inquirente. Un messaggio chiaro e forte: chiunque abbia dettagli rilevanti è invitato a contattare un deputato del PN, recarsi presso la sede del partito, o inviare prove a un indirizzo email che verrà presto comunicato.

Il leader del PN ha inoltre richiesto la creazione di un sistema che permetta ai cittadini di verificare se qualcuno, a loro sconosciuto, risulta registrato presso il loro indirizzo.

Durante un’intervista telefonica, Grech ha anche sottolineato il pieno sostegno del partito per un’indagine indipendente sulle circostanze che hanno portato all’omicidio di Nicolette Ghirxi, un caso che ha scosso l’intero Paese. La famiglia della vittima chiede giustizia e vuole capire cosa ha portato alla morte di Ghirxi per mano del suo ex partner, che la perseguitava da mesi.

“Solo un’indagine approfondita potrà far emergere la verità e fornire insegnamenti importanti,”  ha affermato Grech.

Infine, il leader del PN ha puntato il dito contro il governo, chiedendo un rafforzamento urgente della legislazione per prevenire i femminicidi. “Il governo deve capire che è tempo di investire seriamente e implementare misure concrete per evitare queste tragedie,”  ha concluso, con una chiara richiesta di azione immediata.

Grech ha nuovamente sollecitato le dimissioni del ministro degli Interni, Byron Camilleri, per il presunto racket delle carte d’identità e per il tragico caso di Nicolette Ghirxi.

Foto: Jonathan Borg

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