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I laburisti hanno vinto le elezioni nel Regno Unito, i conservatori sono stati annientati, secondo gli exit poll

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Keir Starmer sarà il nuovo primo ministro britannico. Foto: AFP

  • Secondo gli exit poll, i laburisti hanno ottenuto una vittoria schiacciante alle elezioni generali nel Regno Unito

  • La vittoria segna la fine di quasi dieci anni e mezzo di governo conservatore.

I laburisti hanno ottenuto una vittoria schiacciante alle elezioni generali nel Regno Unito, secondo gli exit poll usciti giovedì sera.

Secondo le proiezioni, il partito di Keir Starmer avrebbe conquistato 410 seggi, mentre i conservatori si sarebbero fermati a 131 seggi.

Il primo ballottaggio nazionale da quando Boris Johnson ha ottenuto una vittoria decisiva per i conservatori nel 2019 fa seguito alla richiesta a sorpresa del primo ministro Rishi Sunak di indire le elezioni sei mesi prima del previsto.

Keir Starmer, 61 anni, è ora il leader del più grande partito del Parlamento.

I risultati dei 650 collegi elettorali del Regno Unito sono arrivati nella notte e si prevede che il partito vincente raggiungerà 326 seggi – la soglia per la maggioranza parlamentare – all’alba di venerdì.

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Gli elettori puniscono i conservatori dopo 14 anni di governo spesso caotico e potrebbero estromettere una serie di ministri del governo, tanto che si dice che persino il seggio di Sunak potrebbe non essere sicuro.

Ciò lo renderebbe il primo primo ministro in carica a non conservare il proprio seggio in un’elezione generale.

YouGov, Focaldata e More in Common prevedono che i laburisti otterranno almeno 430 seggi, superando i 418 di Tony Blair nel 1997.

Il trio ha previsto che i conservatori potrebbero scendere a un minimo storico di meno di 127 seggi.

I LibDem sono stati indicati per ottenere decine di seggi – in aumento rispetto al loro attuale numero di 15 – mentre il partito anti-immigrati Reform UK di Nigel Farage era destinato a conquistarne una manciata.

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