I pazienti della Mater Dei vengono mandati a comprarsi le medicine da soli, dicono i parenti

Secondo i parenti, ai pazienti dell’ospedale viene chiesto di acquistare forniture mediche, tra cui medicinali e bende, perché sono esaurite all’interno dell’ospedale Mater Dei.

Più di 20 persone hanno descritto sui social media come hanno dovuto lasciare il capezzale del loro parente per andare in farmacia, dopo che il personale dell’ospedale ha chiesto loro di farlo.

Hanno condiviso le loro esperienze sul gruppo Facebook Donne per le Donne, dopo che una madre ha commentato che le era stato chiesto di comprare dei farmaci per il suo bambino malato.

“Il mio bambino è stato ricoverato in ospedale per un virus e mi hanno chiesto di andare a comprare un antibiotico… perché non ce l’hanno”, ha scritto la madre.

Martin Balzan, presidente dell’Associazione Medica di Malta, ha affermato che la situazione dei pazienti a cui viene chiesto di acquistare i farmaci al di fuori dell’ospedale è “frequente ma non comune”.

Ha detto che ciò è dovuto a diverse ragioni.

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Più di 20 persone hanno descritto sui social media come hanno dovuto lasciare il capezzale del loro parente per recarsi in farmacia, dopo che il personale dell’ospedale aveva chiesto loro di farlo

In primo luogo, c’erano carenze di medicinali a livello europeo e la Brexit aveva avuto un impatto sulla disponibilità dei marchi britannici.

“Questo può accadere anche quando c’è un consumo anomalo di un farmaco o perché c’è un processo di gara d’appalto e il farmaco è bloccato nella burocrazia”, ha detto.

Una donna ha descritto come “una mia cara persona era in terapia intensiva e mi hanno chiesto un farmaco che era esaurito dall’ospedale, ma disponibile nella farmacia privata! Assurdo!”.

Un’altra donna ha raccontato che le è stato chiesto di comprare delle bende per suo padre dopo un’operazione.

“Recentemente, abbiamo avuto un familiare che aveva bisogno di bende speciali per mettere i punti di sutura (sic). Ci hanno detto di andare a comprarle da fuori, perché l’ospedale non le aveva in magazzino… è successo che le misure richieste erano esaurite”, ha raccontato.

Cosa succederebbe se la famiglia non potesse permettersi di acquistare i farmaci?

Molti hanno parlato delle spese e si sono chiesti cosa succederebbe se una famiglia non potesse permettersi di acquistare i farmaci.

Una donna ha scritto: “I miei figli sono stati ricoverati in ospedale e ho dovuto comprare le medicine per loro e altre necessità. Grazie alla mia famiglia e ai miei amici che mi hanno sostenuto, altrimenti non ce l’avrei fatta”.

Mentre molti sono rimasti scioccati dall’idea di dover comprare le medicine durante il ricovero, altri hanno mostrato il loro apprezzamento per l’ospedale statale.

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“Mio fratello è in ospedale da dicembre dell’anno scorso. Sì, ci è stato chiesto più volte di acquistare i farmaci per lui… ogni mese spendiamo circa 70 euro solo per i farmaci ma, rispetto a tutte le cure e le attenzioni che ha ricevuto, questo non è nulla. È ancora vivo grazie alla dedizione del personale medico dell’ospedale”.

Un portavoce del Ministero della Salute ha detto che stava esaminando la questione.

Il mese scorso, il Comitato permanente dei medici europei ha rilasciato una dichiarazione in cui chiedeva un’azione concertata dell’UE per garantire le forniture di medicinali.

“La disponibilità di farmaci è una sfida di lunga data nell’UE, tuttavia le associazioni mediche nazionali hanno riferito che la carenza è diventata sistemica e riguarda tutti i tipi di medicinali. Lo scorso inverno, quasi tutti i Paesi dell’UE hanno segnalato carenze di medicinali di uso comune, tra cui antibiotici, antidolorifici, antinfiammatori e farmaci per il diabete”, ha affermato il comitato.