In una fase cruciale per la geopolitica europea, il Ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha avuto ieri un colloquio telefonico di rilievo con il suo omologo francese, Sebastién Lecornu, Ministro delle Forze Armate della Repubblica Francese. Questo scambio rappresenta un ulteriore passo avanti nella consolidata cooperazione tra Italia e Francia, focalizzata su questioni di sicurezza internazionale e lotta al terrorismo.
Durante la conversazione, il Ministro Lecornu ha condiviso le proprie impressioni riguardanti un recente dialogo con il Ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, focalizzando l’attenzione sulla lotta al terrorismo. “Comprendo la ratio dell’iniziativa del collega francese”, ha commentato Crosetto, evidenziando come, nonostante le tensioni con la Russia dovute all’invasione di un Paese sovrano, sia essenziale mantenere aperti i canali di dialogo. Questa apertura, benché critica, è vista come cruciale per la cessazione delle ostilità e per creare le basi per una pace giusta e duratura.
Il Ministro Crosetto ha ribadito il sostegno incondizionato dell’Italia e della Francia all’Ucraina, sottolineando però l’importanza di un confronto costruttivo anche con coloro che attualmente si trovano su posizioni antagoniste. “È fondamentale”, ha aggiunto, “che vengano tenuti aperti anche canali di confronto e dialogo”.
Questa non è la prima volta che i due ministri discutono di questioni internazionali di rilievo. Già nella scorsa settimana, Crosetto e Lecornu avevano esaminato il complesso quadro geopolitico, evidenziando l’importanza della collaborazione italo-francese in aree critiche quali la lotta contro il terrorismo e il Daesh. La conversazione rientra in un quadro di dialogo continuo e di collaborazione stretta tra i due Paesi, volto a rafforzare la sicurezza europea e globale di fronte alle sfide presenti e future.
L’iniziativa dimostra la volontà di Italia e Francia di lavorare insieme per affrontare le minacce alla pace e alla sicurezza, mantenendo un dialogo aperto anche con gli attori internazionali coinvolti in conflitti. Il percorso intrapreso dai due Paesi segna un esempio di diplomazia attiva e responsabile, essenziale in tempi di incertezza globale.
Questa comunicazione tra i ministri della difesa italiano e francese sottolinea la continua ricerca di soluzioni condivise per la pace e la sicurezza, in un momento in cui la cooperazione internazionale si rivela più necessaria che mai.