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MALTA: +55 PERSONE DISOCCUPATE

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Nel contesto dell’economia maltese, il mese di febbraio 2024 ha visto un aumento di 55 persone disoccupate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo i dati forniti da Jobsplus, il numero totale di individui che si sono registrati per un lavoro è salito a 1.096.

Un’analisi più approfondita dei dati rivela che c’è stato un aumento annuo di 59 persone nel complesso, ma con una diminuzione di quattro persone registrate sia nella Parte I che nella Parte II del registro della disoccupazione. Questo contrasto indica la complessità del panorama economico, con variazioni significative nelle diverse categorie di ricerca di lavoro.

I dati hanno anche evidenziato un aumento della disoccupazione in diverse fasce di età, sottolineando le sfide che il mercato del lavoro maltese deve affrontare. Gli uomini hanno rappresentato il 68,5% del totale delle nuove registrazioni, mentre le donne hanno costituito il restante 31,5%.

Tra le peculiarità osservate, si è notata una diminuzione annuale di 28 persone tra coloro che cercano lavoro dalle 21 alle 52 settimane e di tre persone tra coloro che cercano lavoro da oltre un anno. D’altro canto, c’è stato un aumento di 86 persone che cercano lavoro per meno di 21 settimane, suggerendo una maggiore fluidità nel mercato del lavoro o una ricerca più intensa da parte dei lavoratori.

Per quanto riguarda le persone con disabilità, nel febbraio 2024 si è registrata una diminuzione di cinque persone rispetto all’anno precedente, con un totale di 228 persone registrate per il lavoro. Gli uomini hanno rappresentato la stragrande maggioranza delle registrazioni, costituendo il 77,2% del totale.

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In ultimo, è stato notato che sia uomini che donne hanno mostrato un forte interesse per le posizioni di impiegati amministrativi, con il 21,1% e il 41,3% rispettivamente. Questo suggerisce una domanda stabile per tali ruoli nel mercato del lavoro maltese.

In conclusione, mentre l’aumento delle persone disoccupate presenta sfide, offre anche opportunità per esaminare attentamente le dinamiche del mercato del lavoro e sviluppare strategie mirate per affrontare le variazioni e promuovere un’occupazione più equa e sostenibile.