Prevista una stretta sul reddito di cittadinanza, dopo l’approvazione della legge di bilancio 2023
di ieri.
La premier Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di fine anno aveva parlato della riforma, accennando ai 14 miliardi previsti per i corsi di formazione.
Ai percettori del reddito nel 2023, dopo aver frequentato per 6 mesi
un corso di formazione, verrà proposto un lavoro che potrà anche non essere “congruo” nel senso previsto dalla normativa precedente.
Se il cittadino dovesse rifiutare la prima offerta non potrà più usufruire del reddito, che verrà probabilmente cancellato nel 2024
.
Il reddito sarà corrisposto per 7 mensilità
e non 8, come precedentemente previsto.