Attualità
L’Italia vieta i rave party
Il nuovo governo italiano ha deciso di vietare i rave. La decisione è stata presa dopo un rave party organizzato illegalmente a Modena lo scorso fine settimana a cui hanno preso parte più di mille persone. Tale evento ha portato diversi disagi, tra cui il rumore assordante e il traffico intenso nel vicinato.
La festa rave ha avuto luogo in un magazzino abbandonato ed è stata organizzate tramite passa parola sui social media.
La polizia è intervenuta, ha fermato la festa e ha intimato ai giovani di lasciare il posto. Le autorità hanno dichiarato che con la nuova legge, coloro i quali verranno riconosciuti colpevoli di aver organizzato un rave party potrebbero affrontare fino a 6 anni di carcere.
La legge permetterà anche la confisca dei veicoli o delle attrezzature utilizzate per la festa.
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha affermato che questi eventi sono pericolosi per i presenti e mettono a dura prova la polizia.
L’Italia non è il primo paese in Europa che cerca di fermare i rave party. Tra le maggiori preoccupazioni per le Autorità vi è il traffico di droga e il consumo di sostanze stupefacenti tra i partecipanti.
Articolo tradotto da TVMnews.mt
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