Un tempo il calciatore più costoso del mondo, la stella della Francia Paul Pogba ha toccato un nuovo fondo dopo essere stato sospeso provvisoriamente per una violazione del doping.
Gli infortuni e una bizzarra trama di ricatti che coinvolge il fratello hanno dominato il suo secondo periodo alla Juventus, e le ultime rivelazioni sono arrivate proprio quando il centrocampista sembrava pronto a tornare al meglio.
L’autorità antidoping italiana NADO ha rivelato lunedì che Pogba, che ha solo 30 anni, ha mostrato livelli elevati di testosterone in un test effettuato dopo la vittoria della Juve all’esordio stagionale contro l’Udinese, una partita in cui non ha nemmeno giocato.
Da allora Pogba è stato sostituito nelle altre due partite di Serie A della Juve e, nonostante la botta alla coscia rimediata contro l’Empoli all’inizio del mese, avrebbe potuto partecipare alla partita di sabato in casa contro la Lazio se non avesse subito l’ultimo di una serie di colpi alla sua carriera.