Un giudice emette un verdetto negativo sulla gestione dei tribunali

Il giudice IanSpiteriBailey ha dichiarato che è “inaccettabile ” che una richiesta di tribunale impieghi 20 giorni per essere elaborata dalla cancelleria del tribunale, raggiungendo il suo studio con un ritardo tale che la richiesta del richiedente ha perso efficacia ed è diventata superflua.

Ha invitato le autorità a risolvere al più presto i problemi di cattiva amministrazione nei tribunali e ha ordinato la notifica del suo decreto all’amministratore delegato dell’Agenzia per i servizi giudiziari Eunice Grech Fiorini, al Ministro della Giustizia Jonathan Attard, alla Commissione per l’amministrazione della giustizia e alla Camera degli avvocati.

Il giudice stava decidendo in merito a una causa tra due compagnie marittime che ha portato al fermo giudiziario di un’imbarcazione a Malta. Il ritardo ha fatto sì che un mandato cautelare avesse pieno effetto esecutivo, con effetti disastrosi sulla nave sequestrata.

“Questo è un altro caso tipico che rivela i grandi problemi dell’amministrazione dei nostri tribunali e che sono stati sollevati più volte in altre sentenze del recente passato. Sono problemi che si ripercuotono anche sull’andamento dei procedimenti giudiziari”, ha denunciato il giudice Spiteri Bailey.

“Non è accettabile che un atto giudiziario impieghi 20 giorni per essere elaborato [dalla cancelleria] , tanto più in un settore delicato e importante come quello marittimo, che tutti considerano un settore importante per il nostro Paese”, ha aggiunto.

Il giudice, che presiede le cause commerciali e marittime, ha detto che ci sono state “molte occasioni” in cui le ingiunzioni o gli ordini di pignoramento sono arrivati al presidente del tribunale due settimane dopo essere stati depositati, perdendo ogni effetto.

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“Le carenze nell’amministrazione del sistema giudiziario nel nostro Paese stanno portando a questi incidenti, come quello di cui ci stiamo occupando oggi”, ha dichiarato.

In questo caso – una questione legale tra due compagnie impegnate nel settore marittimo – l’amministrazione della giustizia deve essere efficiente ed efficace per difendere la reputazione del Paese e della sua bandiera, ha detto il giudice.

“mancano persone qualificate per trattare gli atti giudiziari con tempestività e competenza”

Il giudice ha affermato che ciò sta accadendo probabilmente a causa della grave mancanza di personale e di persone qualificate per trattare gli atti giudiziari con tempestività e competenza, in modo che il processo possa svolgersi senza ritardi.

Ha aggiunto che questi “ostacoli” si verificano anche perché l’amministrazione giudiziaria ha un solo registro dove vengono depositati tutti gli atti giudiziari, indipendentemente dal tribunale a cui sono indirizzati.

Sebbene a ogni atto giudiziario debba essere attribuito il suo merito e la sua importanza, attualmente è impossibile filtrarlo, dargli la giusta importanza e trattarlo rapidamente, ha affermato.

“La Corte ritiene che il problema del personale e altri problemi nell’amministrazione della cancelleria dei tribunali debbano essere affrontati seriamente e senza ulteriori ritardi, perché stanno creando problemi e ostacoli alla migliore amministrazione della giustizia, oltre a creare un disservizio al pubblico che ricorre all’azione giudiziaria.

“Perché un avvocato che ha fatto il suo lavoro, come in questo caso, senza entrare nel merito se il suo cliente ha ragione o torto, dovrebbe finire in questa situazione [con una decisione sfavorevole] per ragioni che sfuggono al suo controllo. Non è giusto per il cliente e nemmeno per l’avvocato”.

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Il giudice ha ribadito la sua richiesta di introdurre un tribunale specializzato, sullo stesso modello del Tribunale della famiglia, che presieda alle cause marittime, con una propria cancelleria e con personale adeguato e adeguatamente preparato e qualificato.

“i problemi del personale sono un ostacolo”

Nel frattempo, parlando durante un programma radiofonico su 103 Malta’s Heart sabato, l’ex giudice e attuale Ombudsman Joseph Zammit McKeon ha descritto i problemi di personale presso i tribunali come un ostacolo.

“La qualità del personale di supporto è carente”, ha detto al conduttore radiofonico e accademico Andrew Azzopardi. “Io sono stato fortunato ad avere una stella, ma non tutti sono così fortunati”.

McKeon ha detto che il Ministero della Giustizia sta cercando di risolvere il problema, ma è più difficile di quanto sembri.

“Nessuno vuole lavorare nei tribunali. C’è molto stress. La gente preferisce lavorare tranquillamente in un altro dipartimento governativo”, ha detto.

McKeon ha anche evidenziato i problemi dell’edificio del tribunale a La Valletta, affermando che è diventato “troppo piccolo”.

La settimana scorsa l’amministrazione del tribunale ha ricevuto una lettera giudiziaria da un gruppo di 22 lavoratori del tribunale che sostengono di essere stati ignorati per anni per il pagamento degli straordinari loro dovuti.

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Il gruppo ha dichiarato di non aver avuto altra scelta se non quella di presentare una lettera giudiziaria nel tentativo di essere pagati per il lavoro svolto.