Un uomo ha sparato e ucciso la sua famiglia di sette persone, tra cui cinque bambini, e poi ha rivolto l’arma contro se stesso, ha dichiarato giovedì la polizia statunitense.
Gli agenti della piccola città di Enoch City, nello Utah, hanno trovato otto corpi – uno dei quali di un bambino di quattro anni – dopo essere stati chiamati da amici e parenti preoccupati per la famiglia.
Un portavoce di Enoch City ha detto che la polizia ha scoperto tre adulti e cinque bambini in una casa unifamiliare, tutti morti per quelle che sembravano essere ferite da arma da fuoco.
“Le prove suggeriscono che il sospetto si è tolto la vita dopo aver ucciso altre sette persone nella casa“, si legge in un comunicato della città , che fa il nome del 42enne Michael Haight.
I morti sono la moglie, la madre di lei e i cinque figli della coppia, tre femmine e due maschi di età compresa tra i 4 e i 17 anni.
È in corso un’indagine, ma la polizia ha dichiarato di non essere alla ricerca di nessun altro in relazione al crimine.
Lo Stato dello Utah è noto come sede della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, popolarmente conosciuta come Mormoni, una deriva cristiana conservatrice che pone una forte enfasi sulla famiglia, ma che storicamente ha incoraggiato la poligamia.
