Michael Caine si ritira dalla recitazione, all’età di 90 anni

Il veterano attore britannico Michael Caine, icona di Hollywood con una carriera decennale costellata di premi e riconoscimenti, ha rivelato sabato di essersi ritirato dalla recitazione all’età di 90 anni.

Il premio Oscar si ritira dopo un’altra interpretazione molto apprezzata nel suo ultimo film, The Great Escaper , uscito il 6 ottobre.

In questo film interpreta il veterano britannico della Seconda Guerra Mondiale Bernie Jordan, fuggito da una casa di riposo per anziani per partecipare alle celebrazioni del D-Day del 2014 in Francia.

“Continuo a dire che andrò in pensione. Ebbene, ora lo sto facendo”, ha dichiarato Caine al programma Today di BBC Radio 4. “Le uniche parti che posso fare sono quelle di Bernie Jordan.

“Le uniche parti che posso ottenere ora sono quelle di uomini di 90 anni. O forse 85.

“Non saranno i protagonisti. Non ci sono uomini protagonisti a 90 anni, ci sono ragazzi e ragazze giovani e affascinanti. Così ho pensato: tanto vale che me ne vada con tutto questo”

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Attore prolifico, noto per la sua amabile personalità cockney e per il suo stile di recitazione senza peli sulla lingua, Caine è apparso in più di 160 film durante i suoi sette decenni di carriera.

In possesso di una delle voci più riconoscibili – e imitate – di Hollywood, ha goduto a lungo di uno status di icona in Gran Bretagna, dove è diventato un volto emblematico dei cosiddetti Swinging Sixties.

La sua filmografia comprende film classici come Zulu e The Italian Job, fino alla più recente partecipazione a Interstellar e al franchise del Cavaliere Oscuro , al fianco di Christian Bale.

Sei volte candidato all’Oscar – ha vinto due Academy Awards, nel 1986(Hannah e le sue sorelle) e nel 2000(Le regole della casa del sidro ) – ha vinto anche Golden Globes, BAFTA e numerosi altri premi.

Nel 2000 è stato nominato cavaliere dalla Regina Elisabetta II.

L’annuncio del ritiro di Caine dalla recitazione arriva un mese prima dell’uscita del suo primo romanzo, Deadly Game .

A giugno ha rivelato che l’ambizione di scrivere un thriller è stata a lungo coltivata, sottolineando che è il genere che più gli piace leggere.

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