Un maltese dopo il terremoto che ha colpito Marrakech dichiara: “l’intero edificio ha tremato”

Il terremoto ha colpito il Marocco , gettando gli abitanti nel caos e cercando di mettersi in salvo nel cuore della notte.

Più di 600 persone sono rimaste uccise dal sisma e centinaia di altre sono rimaste ferite, secondo il bilancio reso noto dal Ministero degli Interni del Paese sabato mattina.

Daniel Borg, che attualmente è in tour in Marocco, ha raccontato a Times of Malta che si stava preparando per andare a letto poco dopo le 23 , quando l’hotel in cui alloggiava ha iniziato a tremare violentemente.

“Mi stavo addormentando quando l’edificio ha iniziato a tremare, accompagnato da un rumore profondo e rimbombante”, ha raccontato.

“È stato terrificante, molto spaventoso, e credo che al quinto piano forse abbiamo sentito ancora di più la scossa”.

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Una notte nell’atrio

Cercando di uscire dalla sua stanza e di scendere nell’atrio, Borg ha raccontato che lui e gli altri ospiti dell’hotel hanno annaspato nell’oscurità mentre mancava la corrente , e molti si sono affidati alla luce dei loro telefoni cellulari per scendere le scale.

Il personale dell’hotel ha cercato di placare le loro paure e di incoraggiarli a tornare nelle loro stanze, ma lui e molti altri ospiti non sono stati confortati dalle loro affermazioni.

“Hanno cercato di dirci che era solo un terremoto di magnitudo 2 e che era normale per Marrakech. Non me la sono sentita di tornare in camera e ho passato la notte nella hall. Naturalmente, questa mattina sappiamo che si è trattato di un terremoto molto più potente di quello che ci era stato detto inizialmente”, ha raccontato.

Daniel Borg era in vacanza a Marrakech quando il terremoto ha colpito. Foto: Facebook

Borg ha raccontato che, a livello locale, i primi resoconti della devastazione mostrano decine di edifici parzialmente crollati e persone che dormono all’addiaccio per strada.

L’esperienza straziante, ha aggiunto, è stata unica e diversa da qualsiasi altra esperienza vissuta.

“È stato terribile, il tremore dell’edificio è stato incredibile”, ha detto.

“All’inizio si è un po’ negati, ma una volta che si percepisce quel terribile rumore come di un motore in sottofondo, tutto accade molto rapidamente e bisogna forzarsi a mettersi in salvo”.

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Almeno 10 maltesi a Marrakech

Nei commenti rilasciati a Times of Malta, un portavoce del Ministero degli Affari Esteri ha dichiarato di essere attualmente in contatto con 10 cittadini maltesi che si trovano a Marrakesh o nelle zone limitrofe del Marocco e che nessuno di loro ha riportato ferite.

“Siamo a conoscenza del fatto che alcuni di loro rientreranno domani, domenica 10, mentre altri si stanno organizzando per rientrare lunedì 11 “, ha dichiarato il portavoce.

“Questi connazionali sono assistiti dal Console onorario di Malta a Marrakech. Chiunque abbia bisogno di aiuto può contattare 00212662795525 o 00212661944302”.

Il Ministero ha inoltre espresso le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime del terremoto che ha colpito il Marocco.

Secondo le ultime notizie sul terremoto di sabato mattina, il bilancio delle vittime è di almeno 632 persone, mentre altre 329 sono rimaste ferite.

Tra i feriti, 51 sono in condizioni critiche, ha dichiarato il ministero degli Interni del Marocco.

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Il terremoto ha colpito a 72 chilometri a sud-ovest della città turistica di Marrakech, e forti scosse sono state avvertite nelle città costiere di Rabat, Casablanca ed Essaouira.

In precedenza, il ministero aveva dichiarato che almeno 296 persone erano morte a causa del sisma, che ha spinto i residenti terrorizzati a fuggire dalle loro case nel cuore della notte.