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La carneficina di Gaza deve semplicemente cessare: alto funzionario delle Nazioni Unite per gli aiuti

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Un’immagine AFP scattata dal lato israeliano del confine con la Striscia di Gaza il 10 novembre 2023, mostra il fumo che si alza sopra gli edifici durante un attacco israeliano alla parte settentrionale dell’enclave palestinese.

Le Nazioni Unite hanno chiesto la fine della carneficina che sta affliggendo Gaza, devastata dalla guerra, secondo i commenti di un alto funzionario delle Nazioni Unite, rilasciati venerdì.

“L’attuale corso scelto dalle autorità israeliane non porterà la pace e la stabilità che sia gli israeliani che i palestinesi desiderano e meritano”, ha scritto Philippe Lazzarini, capo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi (UNRWA), in un articolo di opinione pubblicato dai media.

“Radere al suolo interi quartieri non è una risposta ai gravi crimini commessi da Hamas.

“Al contrario, sta creando una nuova generazione di palestinesi addolorati che probabilmente continueranno il ciclo di violenza. La carneficina deve semplicemente cessare”

Israele ha lanciato la sua offensiva a Gaza dopo che i combattenti di Hamas si sono riversati oltre il confine il 7 ottobre, uccidendo 1.400 persone nel sud di Israele, per lo più civili, e prendendone circa 240 in ostaggio.

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Più di 10.800 persone, in maggioranza civili, sono state uccise in attacchi israeliani di rappresaglia e in combattimenti nella Striscia di Gaza, secondo il Ministero della Sanità del territorio palestinese gestito da Hamas.