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Il produttore di pneumatici Continental ha annunciato l’intenzione di sopprimere più di 7.100 posti di lavoro entro il prossimo anno. Foto: Continental
Il fornitore tedesco di auto Continental ha dichiarato oggi che taglierà circa 7.150 posti di lavoro in tutto il mondo entro il 2025, in quanto il difficile passaggio ai veicoli elettrici costringe le aziende del settore a riorganizzarsi.
Il gruppo, che produce pneumatici e fornisce componenti alle case automobilistiche, ha dichiarato in un comunicato di voler tagliare 1.750 posti di lavoro nel settore della ricerca e dello sviluppo.
Inoltre, perderà circa 5.400 posti di lavoro nell’ambito di un programma di riduzione dei costi annunciato in precedenza e finalizzato a far risparmiare al gruppo 400 milioni di euro (428 milioni di dollari) entro il 2025.
Continental, che attualmente impiega circa 200.000 persone in tutto il mondo, ha annunciato il piano a novembre senza fornire una cifra precisa sul numero di posti di lavoro che andranno persi.
“Siamo consapevoli dell’impatto sui nostri dipendenti e faremo tutto il possibile per trovare soluzioni valide e su misura (per i dipendenti)” ha dichiarato Philipp von Hirschheydt, capo del settore automobilistico di Continental.
I tagli consentiranno a Continental di “concentrare ancora di più le nostre risorse sulle future tecnologie per i veicoli software-defined”, ha dichiarato von Hirschheydt.
I fornitori tedeschi di auto hanno affrontato i problemi legati alla transizione verso la mobilità elettrica, dopo che per decenni hanno fatto affidamento sui veicoli a combustibile fossile per i loro profitti.
Continental è anche l’ultimo produttore tedesco ad annunciare tagli di posti di lavoro, mentre l’industria del Paese, incentrata sulle esportazioni, deve fare i conti con un rallentamento della crescita globale e con alti tassi di inflazione.
All’inizio del mese il produttore di elettrodomestici Miele ha dichiarato che avrebbe eliminato fino a 2.700 posti di lavoro a causa della scarsa domanda dei suoi prodotti, mentre Bosch ha annunciato a dicembre l’intenzione di tagliare 1.500 posti di lavoro.