caduta di Ukrainsk: la Russia avanza verso Donetsk, cosa farà Kyiv?

I soldati ucraini avanzano coraggiosamente verso il fronte, protetti da un M113, un veicolo corazzato per il trasporto truppe fornito dagli Stati Uniti.

Ma ecco la notizia che sta scuotendo il mondo: l’esercito russo ha annunciato, con toni trionfanti, di aver conquistato la città di Ukrainsk, nel cuore della regione orientale di Donetsk. È l’ultima di una lunga serie di vittorie territoriali che le forze di Mosca stanno accumulando senza sosta.

In un annuncio carico di enfasi, pubblicato sul loro canale Telegram, il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le sue truppe hanno “liberato” Ukrainsk, “una città che prima dell’invasione russa, nel febbraio 2022, contava più di 10.000 abitanti” .

Ma non finisce qui. Questo non è solo un altro villaggio conquistato: Ukrainsk rappresenta una delle prede più importanti delle ultime settimane per la Russia. Le sue truppe stanno procedendo senza pietà, conquistando una dopo l’altra piccole località e insediamenti, come un’onda inarrestabile che spazza via tutto ciò che incontra sul suo cammino.

La posizione strategica di Ukrainsk è evidente: si trova a soli 30 chilometri dalla città di Donetsk, capitale della regione che Mosca sostiene di aver già annesso. È un altro tassello nel piano russo per ottenere il pieno controllo della regione di Donetsk.

Non solo, le forze di Mosca non si fermano qui: hanno già richiesto a Kyiv di ritirare le sue truppe da Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia, altrimenti non ci sarà alcun dialogo di pace. La domanda ora è: come risponderà l’Ucraina a queste richieste? E quali saranno le prossime mosse sul campo di battaglia?

Advertisement

Foto: [Archivio Times Of Malta]