Si è appena conclusa la 32esima giornata di Serie A Tim
, portando con se esiti per certi versi inaspettati e verdetti che sono stati posticipati alla prossima giornata.
Ad aprire le danze nel pomeriggio di venerdì ci sono state Lecce ed Udinese: nella sfida del ‘Via del Mare‘ i salentini riescono a trovare i 3 punti, che mancavano da più di due mesi, per la precisione dalla partita contro l’Atalanta; rete decisiva di Gabriel Strefezza. Ora la squadra di Baroni respira ‘aria di salvezza’ grazie anche allo stop dello Spezia, che è stato il secondo anticipo del giorno: sconfitta casalinga contro un Monza che sembra davvero una squadra ben navigata in Serie A, nonostante sia la sua prima stagione nella massima serie. A segno per la squadra lombarda Patrick Ciurria e Carlos Augusto
.
La seconda giornata dedicata agli anticipi, sabato 29 Aprile, vedeva in programma il big match tra due semifinaliste ‘europee’: Roma e Milan rievoca sempre grandi ricordi di scontri epici e dall’alto tasso di spettacolarità; stavolta si conclude con un pareggio questa classica del campionato, grazie alle reti negli ultimi minuti del secondo tempo di Abraham per i giallorossi e Salemaekers per i rossoneri. In classifica non cambia nulla sostanzialmente tra le due squadre, che rimangono appaiate a 57 punti. Nel match delle 20:45 allo Stadio Olimpico ‘Grande Torino’, i granata hanno sfidato l’Atalanta di Gasperini: ritorna al gol, per la gioia dei fantallenatori, Duvan Zapata, il quale segna il gol del decisivo 2-1 dopo che Zappacosta e Sanabria avevano gonfiato la rete. Ora l’Atalanta è a soli 3 punti dalla zona Champions
e prova a regalarsi un finale di stagione da sogno.
Il giorno che tutti aspettavano però era domenica, quando il Napoli poteva arrivare all’aritmetica vittoria del campionato. Il match tra Inter e Lazio delle 12:30 infatti, in caso di vittoria dei biancocelesti, poteva regalare un grande assist alla squadra di Luciano Spalletti, la quale in caso di vittoria nel derby contro la Salernitana, avrebbe potuto festeggiare il terzo scudetto della sua storia. Dopo il vantaggio della squadra capitolina con Felipe Anderson, la squadra di Simone Inzaghi ha trovato la reazione vincente, andando a segno con Gosens e Lautaro Martinez, autore di una doppietta. Ora i nerazzurri sono a pari punti con Roma e Milan. Era tutto nelle mani del Napoli, che nel match delle 15:00 è andato in vantaggio con Olivera, ma si è visto recuperare dalla squadra di Sousa grazie alla rete di Boulaye Dia
. Festeggiamenti dunque rimandati probabilmente al turno infrasettimanale nel capoluogo campano.
Negli altri match del primo pomeriggio, la Cremonese pareggia nello scontro salvezza contro l’Hellas Verona e rimane a meno 7 dalla zona ‘sicura’ della classifica, dove gli scaligeri sono a pari punti con lo Spezia a quota 27; infine c’è stato l’incontro tra Sassuolo ed Empoli, nel quale ha brillato la stella di Domenico Berardi, che al ritorno dall’infortunio è subentrato intorno all’ora di gioco e ha segnato una doppietta in risposta al gol di Cambiaghi
per i toscani nel primo tempo.
Nel posticipo delle 18:00 la Sampdoria soccombe al Franchi contro una Fiorentina straripante: la squadra di Vincenzo Italiano ne mette 5 nella porta difesa da Ravaglia; a segno Castrovilli, Dodo, Duncan, Kouame e Terzic che portano la Viola a pari punti con il Bologna a quota 45. Chiude la giornata il match tra Bologna e Juventus al ‘Dall’Ara’; al gol di Orsolini su rigore, risponde Arkadius Milik che in precedenza aveva fallito l’occasione dagli 11 metri
, che ‘rimedia’ 1 punto alla squadra di Allegri. I bianconeri potevano approfittare della sconfitta della Lazio di Maurizio Sarri e affondare il sorpasso al secondo posto.