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Ursula von der Leyen è il primo capo dell’Unione Europea a visitare Gozo
Ursula von der Leyen è stata la prima presidente della Commissione europea a visitare Gozo, dove ha iniziato la giornata in vista dei colloqui del Vertice MED9 che si prevede saranno dominati dalla questione della migrazione.
Insieme al Primo Ministro Robert Abela ha visitato la scuola elementare di Nadur, dove le è stata offerta una visita ai lavori di ristrutturazione che fanno parte di un progetto finanziato dall’UE per 6 milioni di euro .
È seguito un breve incontro bilaterale attorno a uno dei tavoli della caffetteria del traghetto Gozo Channel .
Nel suo discorso ai media dopo la visita, la von der Leyen ha ringraziato gli insegnanti, il personale e gli studenti per la calorosa accoglienza e ha detto di aver percepito che gli studenti erano felici e tranquilli, in un’atmosfera “che scalda il cuore” e “molto buona”.
“La scuola è davvero nuova”, ha detto, aggiungendo che, sebbene l’edificio storico sia stato conservato, è stato completamente rinnovato, è efficiente dal punto di vista energetico, ha aule spaziose e i condizionatori d’aria sono alimentati dal pannello solare della scuola stessa.
Il diplomatico tedesco ha avuto parole di elogio per i piani di Malta di destinare il 70% dei 330 milioni di euro dei fondi Next Generation dell’UE a progetti che rispettano il clima.
“È molto più della media europea. È eccellente e voglio davvero ringraziarvi per questo”, ha affermato.
“Siete tra i primi Paesi ad aumentare la quota di energie rinnovabili nel vostro mix energetico”.
All’evento erano presenti anche il Ministro di Gozo Clint Camilleri, il Ministrodell’Istruzione Clifton Grima e il Segretario parlamentare per i fondi UEChris Bonett .
Alcuni critici hanno accusato Abela di aver portato la von der Leyen in una scuola semi-finita come trovata di pubbliche relazioni, e il candidato indipendente Arnold Cassola le ha persino inviato un’e-mail giovedì pomeriggio invitandola a non lasciare che Abela la “usi” per ingannare il popolo maltese.
Le ha detto che Abela la stava portando a visitare una scuola “fintamente ristrutturata” e le ha inviato delle foto che mostravano i lavori in corso all’interno dei locali.
Il portavoce del PN per l’istruzione Justin Schembri ha detto che Abela stava ingannando la von der Leyen portandola in una scuola che non è ancora terminata.
Mi avete parlato delle interruzioni di corrente
Durante il suo discorso, la von der Leyen ha fatto riferimento alle interruzioni di corrente di luglio, esortando Malta a continuare a investire nelle fonti di energia rinnovabili.
“Le energie rinnovabili sono di casa – avete molto sole e vento, usateli – perché vi danno indipendenza e rafforzano la rete elettrica e questo è molto importante, soprattutto per le interruzioni di corrente. Lei [Abela ] mi ha parlato delle interruzioni di corrente e vogliamo assicurarci che non si ripetano”, ha asserito.
“So che è una sfida, ma l’Europa è al vostro fianco lungo tutto il percorso”.
Nuove classi e strutture – Abela
Nel suo discorso, Abela si è vantato della “nuova” scuola, ma è stato molto cauto nel non dire che l’evento era l’inaugurazione della scuola, bensì una visita a una scuola ecologica e finanziata dall’UE .
“Oggi visitiamo gli alunni e gli educatori che hanno iniziato l’anno scolastico in nuove classi, con nuove strutture”, ha detto.
“Stiamo realizzando una nuova scuola su cui sorgeva quella precedente perché riteniamo che la nostra politica di utilizzo del territorio sia parte integrante della nostra politica di sostenibilità”.
Il progetto prevede una nuova scuola di danza, un’aula di musica, un’aula di alfabetizzazione e un’aula d’arte, tutte costruite in modo sostenibile utilizzando le più recenti tecnologie ad alta efficienza energetica per ottenere un edificio a zero emissioni di carbonio.
Abela ha detto che Gozo non sarà mai lasciata indietro e non passerà mai in secondo piano, ed è per questo che il governo ha aumentato di un quarto la quota dell’isola dei fondi UE.
“Ecco perché ci siamo impegnati a fare di Gozo la prima zona carbon neutral delle nostre isole”.
Dopo la visita a Nadur, von der Leyen e Abela sono partite per Malta per unirsi ai Capi di Governo degli Stati meridionali dell’UE per il Vertice MED9, con la speranza di trovare una posizione comune su come affrontare la questione divisiva della migrazione, in un contesto di aumento del numero di persone che attraversano il Mediterraneo per raggiungere le coste europee.
Il Vertice MED9 discuterà anche le questioni relative al traffico di esseri umani e alla criminalità organizzata a livello europeo.
A Nadur, la von der Leyen ha affermato che Gozo, con il suo patrimonio culturale, è un ottimo modo per iniziare le discussioni, perché nel corso della storia Malta ha svolto un ruolo strategico nella regione del Mediterraneo .
“Non c’è posto migliore per avere queste discussioni che qui, al crocevia tra Europa, Africa e Medio Oriente “, ha concluso.
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