Il leader del PN Bernard Grech è intervenuto su NET FM. Foto: Chris Sant Fournier
Bernard Grech ha dichiarato domenica che non si lascerà intimidire dalle “minacce di incarcerazione” e non smetterà di lottare per recuperare i fondi frodati nell’affare degli ospedali, nell’interesse pubblico.
“Non permetteremo a nessuno di intimidirci. Loro (il governo) stanno cercando di usare le istituzioni per intimidirci e minacciarci di prigione, perché quando dicono che ho dato una falsa testimonianza, vogliono mettermi a tacere”, ha detto il leader del PN.
Venerdì, il ministro della Giustizia Jonathan Attard ha dichiarato che Grech è disposto a fuorviare strategicamente i tribunali e a fornire false testimonianze per i propri scopi. Ma non ha mai parlato di prigione.
“Loro (il PN) vogliono usare i tribunali per scopi politici e populisti”, ha detto Attard.
Ha aggiunto che il governo sta salvaguardando l’interesse nazionale attraverso l’arbitrato internazionale.
Parlando a NET FM, Grech ha detto che la sua testimonianza si basa su fatti noti.
“Il governo laburista è complice della frode degli ospedali”, ha detto Grech.
E se il primo ministro Robert Abela ha messo a tacere le istituzioni, il PN “non sarà complice”, ha detto Grech.
Ha detto che il PN si occuperà degli interessi dei maltesi che sono stati frodati nell’affare.
Il leader del PN ha alluso al fatto che sono stati i ministri del gabinetto a violare il giuramento fatto di servire lealmente il Paese.
“Hanno giurato di adempiere lealmente ai loro doveri nei confronti della Costituzione senza paura o intimidazione, ma erano e sono più interessati ad aiutare i corrotti e coloro che hanno commesso frodi che il popolo maltese”, ha detto Grech.
martedì scorso, Grech e il deputato del PN Adrian Delia hanno citato l’Avvocato di Stato sostenendo che doveva recuperare i fondi frodati nell’affare degli ospedali, ormai defunto, nell’interesse pubblico.
Hanno sostenuto che, in quanto “ultimo uomo in piedi nel nostro sistema costituzionale”, l’Avvocato di Stato ha il potere e il dovere di agire contro i funzionari governativi presenti e passati coinvolti nell’affare.
Rispondendo all’opposizione, l’avvocato ha affermato che il caso è “un abuso del processo giudiziario dall’inizio alla fine”.
La prima udienza è prevista per gennaio.