Il MCESD affronta l’inflazione: analisi dell’economia maltese e interventi governativi

Durante l’ultima riunione del Consiglio maltese per lo Sviluppo Economico e Sociale (MCESD), sono stati discussi due temi di grande importanza per l’economia dell’isola: le misure adottate per controllare l’inflazione e il rapporto pubblicato dalla Commissione europea noto come Country Report 2023 .

Erano presenti a questa riunione il Segretario Parlamentare per il Dialogo Sociale Andy Ellul, il Ministro delle Finanze e del Lavoro Clyde Caruana, il Capo della Rappresentanza della Commissione europea a Malta e i partner sociali.

Durante la riunione è stato spiegato come il rapporto della Commissione europea riconosca la resilienza dell’economia maltese e il fatto che essa abbia persino superato la media di crescita dell’UE. Il rapporto riconosce anche gli interventi governativi per contrastare l’inflazione.

Il Governatore della Banca Centrale, il Prof. Edward Scicluna , ha presentato un resoconto dei tassi di inflazione nell’UE e ha spiegato come il nostro paese stia affrontando questa sfida globale.

Durante il suo intervento, il Segretario Parlamentare Andy Ellul ha sottolineato la necessità di maggior conoscenza in ambito di ricerca, sviluppo e innovazione, che servono come chiave per pratiche lavorative più sostenibili. Il Segretario Parlamentare ha spiegato che molte imprese maltesi stanno investendo in diverse innovazioni sul posto di lavoro, ma manca un metodo per misurarle. Andy Ellul ha sottolineato questo dato alla luce del Country Report dell’UE, che fornisce un’indicazione di quanto siano avanzate le imprese nell’innovazione nei paesi dell’UE.

Durante il suo intervento, il Ministro Clyde Caruana ha fornito informazioni sulla questione dell’inflazione, sottolineando gli sforzi del governo nel sostenere l’economia maltese e la salute dell’economia del nostro paese rispetto ad altri paesi europei.

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Il MCESD ha ribadito il suo impegno nel partecipare a discussioni a livello nazionale e nell’UE su questioni di interesse nazionale, sottolineando l’importanza e la solidità di un dialogo sociale attivo.