Lidl Malta rivoluziona la lotta allo spreco: migliaia di pasti salvati

Lidl Malta ha deciso di trasformare il problema dello spreco alimentare in una missione di solidarietà con la sua straordinaria iniziativa “Feed It Back”. Invece di buttare via il cibo in eccedenza, l’azienda ha stretto una partnership con la Malta Food Bank Foundation  per garantire che nessun boccone vada sprecato, ma arrivi direttamente sulle tavole di chi ne ha più bisogno.

Ma non è tutto! Lidl aveva già rivoluzionato la spesa con il suo “Food Saving Bag”, che permette ai clienti di acquistare frutta e verdura imperfette a un prezzo ridotto. Ora, con “Feed It Back”, si va ancora oltre: prodotti da forno, articoli secchi e persino bevande, che pur essendo perfettamente consumabili non possono essere vendute in negozio, vengono recuperati e donati. Nessun prodotto viene lasciato indietro!

Owen Micallef, direttore di Lidl Malta, ha sottolineato con entusiasmo: “Il progetto ‘Food Surplus’ è un enorme passo in avanti verso il nostro obiettivo di ridurre lo spreco alimentare e assicurare che nessuno resti senza cibo. Siamo profondamente riconoscenti alla Malta Food Bank Foundation e a tutti i volontari per il loro straordinario impegno. Non vediamo l’ora di espandere il progetto in tutti i nostri negozi e di rafforzare ulteriormente la nostra collaborazione.”

Cinque negozi Lidl hanno già aderito al progetto, ma l’obiettivo è ancora più ambizioso: portare “Feed It Back” in tutti i dieci punti vendita di Malta. I numeri parlano chiaro: solo da marzo, Lidl ha donato oltre 12 tonnellate di cibo, equivalenti a più di 45.500 pasti distribuiti dalla Malta Food Bank Foundation  a chi ne aveva più bisogno.

La fondatrice e presidente della Malta Food Bank Foundation, Irene Schembri, ha elogiato l’iniziativa: “La nostra collaborazione con Lidl Malta è un esempio potente di come la responsabilità sociale d’impresa possa davvero fare la differenza. Insieme, possiamo tracciare la strada per altre aziende, contribuendo a creare una società più sostenibile e compassionevole.”

Con il supporto di iniziative come questa, nessuno a Malta rimarrà senza cibo!

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Foto: [Archivio Times Of Malta]