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il futuro della cura degli anziani a Malta: innovazione o rischio per i diritti umani?

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Come l’intelligenza artificiale cambierà per sempre il mondo della cura degli anziani? Qual è il segreto di quei paesi che riescono a mantenere attiva e in salute la loro popolazione più anziana? E, soprattutto, come possiamo essere certi che i nostri diritti umani siano rispettati anche quando invecchiamo a Malta?

Queste sono solo alcune delle domande provocatorie che animeranno una conferenza nazionale imperdibile, il prossimo 28 novembre. Un evento che segnerà un momento cruciale per il futuro della cura degli anziani, organizzato dall’International Institute on Ageing United Nations – Malta (INIA) e dalla società privata Healthmark.

Con il ritmo vertiginoso con cui la popolazione maltese sta invecchiando, la protezione dei diritti degli anziani è ora al centro delle discussioni nazionali. Questa conferenza metterà sotto i riflettori come le tecnologie all’avanguardia e le politiche innovative possano non solo garantire un invecchiamento attivo e in salute, ma anche preservare la dignità e i diritti umani degli anziani, a Malta e oltre.

Tra gli interventi più attesi, quello di Prof. Alexiei Dingli, luminare dell’intelligenza artificiale presso l’Università di Malta, che terrà un discorso chiave sull’uso dei “compagni virtuali” nell’assistenza agli anziani. “L’IA può offrire supporto, compagnia e assistenza, migliorando il benessere e l’indipendenza degli anziani, senza però rimpiazzare il calore delle relazioni umane”  spiega Dingli, pronto a esplorare un tema che sta facendo discutere a livello globale.

Ma non è tutto. Lisa Warth, a capo dell’Unità di Popolazione della Commissione Economica per l’Europa (UNECE), porterà una prospettiva internazionale, condividendo con il pubblico le migliori pratiche globali per promuovere un invecchiamento attivo e sano. Con alle spalle un’esperienza di grande rilievo nel dialogo sulle trasformazioni demografiche, Warth trarrà spunto anche dal suo lavoro presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), offrendo un contributo unico e di grande spessore.

A completare il quadro degli interventi chiave ci sarà il Dr. Mark-Anthony Vassallo, Geriatra presso il Ministero della Salute e dell’Invecchiamento Attivo, che affronterà gli aspetti medici legati alla salvaguardia dei diritti e del benessere delle persone anziane a Malta.

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“Siamo a un bivio fondamentale per il futuro della cura degli anziani a Malta” dichiara con forza Charlotte Sant Portanier, CEO di Healthmark. “Con questa conferenza, vogliamo coinvolgere tutti gli attori chiave in un dialogo significativo, affinché gli anziani a Malta possano vivere con dignità, rispetto e uguale accesso alle opportunità per un invecchiamento sano e attivo.”

Non meno incisivo l’intervento di Marvin Formosa, Direttore dell’INIA, che sottolinea l’importanza di questo evento: “Riunendo esperti locali e internazionali, questa conferenza ci permette di analizzare le tendenze globali e di capire come applicarle al contesto maltese. È un’opportunità per affrontare le sfide emergenti e cogliere le opportunità che l’invecchiamento della popolazione offre.”

La conferenza, intitolata “Safeguarding The Rights Of Older Persons: Innovations In Healthy And Active Ageing”  si terrà giovedì 28 novembre presso il Salini Resort, dalle 8:30 alle 13:00.

L’evento è sponsorizzato da Sidroc, Care Malta, Sana Sensitive e dalla Maltese Association of Gerontology and Geriatrics.

Foto: [Archivio Times of Malta]

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