Una ONG ambientalista chiede al Ministro dei Trasporti di sospendere immediatamente una controversa richiesta di costruzione di uffici e ristoranti sulla costa di Gżira (PA 680/22), poiché vi sono seri indizi che l’approvazione della richiesta sia stata predeterminata.
Il PA/00680/22), propone la “riconfigurazione” di un tratto di strada sul lungomare, un tratto del quale ricade dietro Ġnien il-Kunsill tal-Ewropa a Gżira in una cosiddetta capitaneria
.
LaFlimkien għal Ambjent Aħjar
(FAA) ha spiegato in una dichiarazione che un documento di gara risalente al 2017, recuperato attraverso una richiesta di libertà di informazione, ha rivelato che Transport Malta ha dichiarato a priori di avere già tutti i permessi per questo sviluppo in mano, anche se la domanda per il suddetto permesso è stata presentata solo nel 2022.
Il documento intitolato Request for the Award of a Concession for the Rehabilitation, Operation, Management and Transfer Back of Gzira Gardens Yacht Marina
contiene due riferimenti a questo. Uno recita:
“Fatto salvo quanto sopra, al concessionario sarà concesso l’accesso e l’uso di un’area contigua al porto turistico, situata all’interno delle aree adiacenti, come indicato in rosso nella planimetria allegata Allegato II. Tale area potrà essere utilizzata per attività commerciali legate alla nautica da diporto e ai porti turistici e sarà denominata area commerciale di circa 500 metri quadrati, …da dedicare a servizi igienici, docce e uffici legati alle operazioni del porto turistico e alle attività commerciali legate alla nautica da diporto e ai porti turistici”.
Quest’area è oggetto della domanda PA 680/22, che ha sostituito una precedente domanda PA 2845/21 che sembra essere stata accantonata.
In questo documento di gara, Transport Malta ha offerto la concessione come un fatto compiuto
senza mai qualificare che la concessione fosse soggetta ai permessi dell’Autorità di Pianificazione, dando per scontato il rilascio del permesso, ha sottolineato FAA.
Transport Malta ne era così sicura che, rispondendo alle domande degli offerenti sulla RFP, ha affermato con coraggio di essere in possesso di tutti i permessi necessari, ha proseguito FAA.
Nel documento Chiarimento 1,
uno dei partecipanti alla gara d’appalto chiede: “17. Il concessionario dovrebbe essere in grado di gestire il traffico? Ci si aspetta che il concessionario richieda ulteriori permessi PA per i progetti a terra?”.
Transport Malta ha risposto: “I permessi PA esistono già per i progetti a terra indicati nell’RFP [vedi sopra] . Se il concessionario pianifica altri progetti, dovrà richiedere alle autorità permessi separati a proprie spese”.
La coordinatrice della FAA Astrid Vella ha osservato che era ovvio che TM era certa che il permesso sarebbe stato approvato dall’Autorità di pianificazione e ha agito come se fosse già pronto.
“Chi dichiarerebbe di avere i permessi in mano se non gli fosse stata promessa l’approvazione di tali permessi?”, ha chiesto.
Tutto ciò è stato confermato dal sindaco di Gżra, Conrad Borg Manche, che in un colloquio con The Shift News ha spiegato che per quanto riguarda la capitanerie “le autorità erano decise a far passare il progetto con o senza il timbro di approvazione del sindaco”.
Ha anche dichiarato: “Se dovessi essere io a decidere, non c’è modo di mettere la capitaneria
lì quando non abbiamo spazi aperti a Gżira… Il fatto è che quando si ha a che fare con il governo, loro hanno molto più potere di me… “Quindi ovviamente sapevo che avrebbero portato avanti questo progetto indipendentemente dal fatto che io fossi d’accordo o meno”.
Anche la raccomandazione del responsabile del caso al PA 680/22, nonostante il fatto che violi il piano locale e lo SPED, è coerente con quanto detto in precedenza, ha sottolineato.
“Questo mette in ridicolo il processo di pianificazione, in quanto è palesemente un processo di parte. Alla luce di quanto sopra, abbiamo chiesto la sospensione della domanda PA 680/22 in quanto il processo è stato predeterminato e quindi viziato, per cui chiediamo un’indagine indipendente sulle azioni dei funzionari dell’Autorità di pianificazione”, ha dichiarato.vati.