La squadra di Malta per i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa di quest’anno. Foto: DOI
Gli atleti di nove Paesi europei si sfideranno in 10 discipline sportive mentre Malta si prepara a ospitare l’edizione 2023 dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa (GSSE).
Tra la cerimonia di apertura di lunedì e il 3 giugno, 1.000 atleti provenienti da Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro e San Marino si contenderanno la gloria sportiva.
Malta ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del GSSE, con l’idea nata dai delegati maltesi presenti all’Assemblea Generale dei Comitati Olimpici d’Europa del 1981.
Da tempo il Comitato Olimpico Maltese (MOC) “sentiva il bisogno di competere con Paesi che fossero allo stesso livello”, ha dichiarato l’ex segretario generale Bertie Muscat.
Il GSSE è aperto solo ai Paesi europei con una popolazione inferiore a un milione di abitanti, con l’obiettivo di far coincidere meglio i Paesi in termini demografici e di risorse disponibili.
Nonostante un certo scetticismo iniziale all’idea, secondo Muscat, dopo quattro anni di preparazione la prima cerimonia di apertura dei giochi si è svolta allo stadio di Serravalle a San Marino, con atleti provenienti da Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta e Monaco per partecipare.
Il Montenegro si è unito al gruppo nel 2009, partecipando ai suoi primi GSSE in Liechtenstein due anni dopo.
Questi giochi hanno aiutato il nostro Paese a investire maggiormente nelle infrastrutture sportive, dato che, quando sono iniziati i GSSE, a Malta c’erano pochissimi impianti sportivi”– Bertie Muscat, ex segretario generale del Comitato olimpico maltese
Dal 1985, l’evento si è svolto ogni due anni, saltando solo il 2021 a causa della pandemia. Ogni Paese ospita a turno i giochi e Malta ha già ospitato la competizione nel 1993 e nel 2003.
Dal 1985, quando Malta vinse solo una medaglia di bronzo nella pallacanestro, il numero di medaglie conquistate ha continuato a crescere.
“Questi giochi hanno aiutato il nostro Paese a investire di più nelle infrastrutture sportive, dato che, quando sono iniziati i GSSE, a Malta c’erano pochissime strutture sportive”, ha dichiarato.
I giochi prevedono otto sport principali, tra cui due attività di squadra e otto che si disputano individualmente. Ogni Paese ospitante può aggiungerne altri due, composti da uno sport olimpico e uno non olimpico o da due dei primi.
Quest’anno il programma sportivo prevede atletica, tennis da tavolo, vela, pallacanestro, rugby sevens, judo, tiro a segno, squash, nuoto e tennis.
La doppia medaglia d’oro ai GSSE del Montenegro nel 2019, Lisa Marie Bezzina. Foto: Matteo Mirabelli
Successi del passato e sguardo al futuro
Ad oggi, Malta ha vinto 410 medaglie, di cui 73 d’oro.
Nel 2003, il Paese ha celebrato il suo anno di maggior successo, mentre otto anni dopo ha ottenuto il più alto numero di medaglie in un’edizione straniera dell’evento in Liechtenstein. I Paesi che hanno vinto più medaglie sono Islanda, Cipro e Lussemburgo.
Dopo che il Paese ha vissuto il suo anno di maggior successo quando ha ospitato l’evento 20 anni fa, le aspettative per quest’anno sono alte.
“I preparativi sono in corso dal 2017, quando il Comitato Olimpico Maltese ha vinto la candidatura per ospitare questi giochi biennali”, ha dichiarato il direttore sportivo del MOC Charlene Attard.
Domani sera, la cerimonia di apertura dei GSSE sarà trasmessa in diretta dai Granai di Floriana.
Ogni delegazione sarà guidata da un portabandiera, un ruolo simbolico conferito agli atleti per il loro ruolo di leadership e per la loro abilità sportiva.
Quest’anno, il Comitato olimpico maltese ha scelto di onorare due atleti, un uomo e una donna, seguendo un appello ampiamente accettato dal Comitato olimpico internazionale per promuovere la parità di genere.
La delegazione maltese sarà guidata dalla tennista Elaine Genovese e da Matthew Galea Soler, dell’atletica leggera.
I principali contendenti alle medaglie GSSE di Malta
Il Team Malta punta a ottenere il suo miglior risultato di sempre in un GSSE durante l’edizione del 2023 a Malta.
Finora, Malta ha registrato il suo miglior risultato ai Giochi nell’edizione del 2003, quando gli atleti hanno portato a casa un totale di 40 medaglie – 11 d’oro, 14 d’argento e 15 di bronzo.
Questa volta, dato l’enorme sostegno finanziario ricevuto dal MOC per la preparazione tecnica degli atleti, ci sono grandi speranze che questo record venga superato.
Ecco cinque dei principali contendenti di Malta per una medaglia d’oro in questi giochi.
Katryna Esposito
Katryna Esposito (judo)
Katryna Esposito è emersa come una delle migliori judoka di Malta. La 22enne ha ottenuto ottimi risultati sulla scena internazionale, in particolare una medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo dello scorso anno e due terzi posti nei tornei World Open tenutisi all’inizio dell’anno. La speranza è che Esposito possa porre fine all’attesa di Malta per una medaglia d’oro nel judo quando gareggerà nella categoria -48 kg.
Jordan Gusman
Jordan Gusman (atletica)
Jordan Gusman sarà uno dei protagonisti della squadra di atletica del Team Malta. Il corridore statunitense si è già fatto notare nell’ultima edizione dei Giochi, vincendo una doppietta d’oro nei 5.000 e nei 10.000 metri. Anche questa volta, Gusman è destinato a dominare le gare di lunga distanza ai Giochi del 2023.
Francesca Curmi ed Elaine Genovese (a sinistra).
Francesca Curmi/Elaine Genovese (doppio di tennis)
Francesca Curmi ed Elaine Genovese sono emerse come una coppia altamente competitiva nel doppio femminile. L’anno scorso hanno ottenuto il loro miglior risultato di sempre vincendo una storica medaglia d’argento ai Giochi del Mediterraneo in Algeria. Una medaglia d’oro ai GSSE è finora sfuggita loro, ma non c’è dubbio che questa volta saranno tra le favorite per la vittoria.
Lijana Sultana, parte della squadra femminile di squash.
Le squadre di squash di Malta
Malta è stata una forza dominante nello squash ai GSSE. L’ultima volta che questo sport è stato incluso nei GSSE è stato nel Liechtenstein 2011 e a Vaduz, quando le selezioni maschile e femminile sono tornate a casa con quattro medaglie d’oro. Dodici anni dopo, i giocatori di squash maltesi sono in lizza per altre medaglie d’oro e avranno la possibilità di aggiungere il loro numero ai campi di Marsa SC.
Janet Richard
Janet Richard (atletica)
Janet Richard è una delle velociste più importanti di Malta da diversi anni e negli ultimi 12 mesi sembra aver raggiunto il suo apice vincendo una medaglia d’oro ai Campionati dei piccoli Stati tenutisi a Malta lo scorso giugno. Il talento della Richard l’ha resa tra le favorite per l’oro sia nei 400m che nella staffetta 4x400m.