Foto d’archivio: Times of Malta
Un uomo che ha trascorso una settimana in custodia preventiva dopo che la sua ex fidanzata lo aveva denunciato per stupro, è stato scagionato da ogni reato dopo che la donna stessa ha testimoniato che non c’era stato alcuno stupro.
ll consulente 41enne di Sliema era stato arrestato e posto in custodia cautelare lo scorso agosto, quando era stato accusato di stupro, sesso non consensuale e lesioni lievi nei confronti della sua ex.
Ha protestato la sua innocenza fin dall’inizio.
L’accusato era uscito con la sua ex e un’amica. Il trio è tornato nel suo appartamento, dove la donna e l’amica hanno deciso di passare la notte, dato che lei si era dichiarata stanca.
Il presunto stupro sarebbe avvenuto la mattina seguente, dopo che l’amica dell’ex coppia avrebbe lasciato l’appartamento.
La presunta vittima ha affermato che Miyamoto l’ha violentata quando lei ha rifiutato le sue avances sessuali.
La donna ha sporto denuncia alla polizia e ha presentato una denuncia penale(kwerela) che ha fatto scattare l’azione penale contro il suo ex.
Ma quando è salita sul banco dei testimoni, poco più di una settimana dopo, la donna ha insistito sul fatto che voleva ritirare la denuncia contro l’imputato.
Il tribunale l’ha avvertita più volte delle conseguenze di un simile passo indietro, ma la donna ha insistito, spingendosi oltre e affermando che non c’era stato alcuno stupro. Attraverso l’interprete, la presunta vittima ha spiegato che l’imputato e lei “prima… erano fidanzati”.
La donna ha insistito nel voler archiviare il caso, rivolgendosi all’imputato per scusarsi prima di lasciare l’aula.
Quel giorno, all’imputato è stata concessa la libertà su cauzione, mentre il procedimento penale contro di lui è proseguito.
Il tribunale ha anche accolto la richiesta degli avvocati dell’uomo di vietare la pubblicazione del suo nome alla luce delle circostanze del caso.
Nel pronunciare la sentenza, la corte, presieduta dal magistrato Donatella Frendo Dimech, ha revocato tale divieto.
Il reato attribuito all’imputato era perseguibile solo su denuncia della presunta vittima, ha osservato il tribunale, citando le relative disposizioni del Codice penale.
Poiché la donna ha insistito sotto giuramento di voler ritirare la denuncia penale, il tribunale ha scagionato l’imputato da tutte le accuse penali.
Fonti hanno informato Times of Malta
che l’ex fidanzata di Miyamoto ha lasciato definitivamente Malta.
Gli avvocati Joseph Brincat e Maria Karlsson hanno assistito l’imputato.