Traghetto per Gozo: automobilisti al piano superiore

Molti automobilisti preferiscono rimanere in macchina durante il breve viaggio. Ma Gozo Channel sta adottando misure severe. Foto d’archivio: Mark Zammit Cordina

Gli automobilisti che attraversano il canale di Gozo non saranno più autorizzati a trascorrere il viaggio in auto, dopo che una regola in vigore da decenni è stata finalmente applicata.

A seguito di un’indagine del Difensore Civico, ai membri dell’equipaggio è stato ordinato di garantire “che nessun passeggero rimanga nel proprio veicolo una volta che la nave è pronta a partire”.

Questa settimana, i membri dell’equipaggio hanno mandato autisti e passeggeri sui ponti superiori, mentre in precedenza la regola veniva applicata solo sporadicamente.

Il Difensore Civico, il giudice Joseph Zammit McKeon, ha indagato sulla questione dopo aver ricevuto una “preoccupazione pressante” circa l’impatto sulla salute dei veicoli fermi sul traghetto durante la traversata di 30 minuti.

Il suo ufficio non ha reso noto il rapporto successivo ma, giovedì, ha rilevato che Gozo Channel ha attuato una serie di raccomandazioni.

“I fumi tossici rilasciati dall’incendio renderebbero l’aria irrespirabile. Sarebbe inoltre estremamente difficile per i soccorritori, che indossano un respiratore, localizzare i passeggeri in tali condizioni.”

– Gozo Channel

Contattato per un commento, il presidente di Gozo Channel, Joe Cordina, ha dichiarato che l’azienda ha “intensificato gli sforzi per far rispettare la regola” in seguito all’indagine.

Per anni, centinaia di automobilisti, soprattutto quelli che viaggiano di frequente, hanno scelto di rimanere in macchina per il breve tragitto tra le isole, e alcuni l’hanno anche presa come un’opportunità per un breve pisolino nelle prime ore del mattino o a notte fonda.

In una dichiarazione rilasciata lunedì, tuttavia, l’azienda ha affermato che se un veicolo dovesse prendere fuoco nel garage, la scarsa visibilità renderebbe “quasi impossibile l’evacuazione dello spazio”.

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“I fumi tossici sprigionati dall’incendio renderebbero l’aria irrespirabile”, ha dichiarato la società, “e sarebbe estremamente difficile per i soccorritori, muniti di autorespiratore, localizzare i passeggeri in tali condizioni”.

Gli automobilisti sono invitati a disattivare gli allarmi delle automobili

In un’indagine separata, il Difensore Civico ha concluso che gli allarmi delle auto disturbano i pazienti immobili nelle ambulanze o negli autobus degli ospedali che attraversano il canale per essere curati.

Il Difensore Civico ha pertanto esortato i conducenti a disattivare gli allarmi delle loro auto quando lasciano il veicolo, poiché il movimento della nave spesso fa scattare più allarmi contemporaneamente, “creando un’atmosfera sgradevole, udibile anche dai passeggeri dei ponti superiori”.

Non è la prima volta che i veicoli sui traghetti del Canale di Gozo sollevano preoccupazioni. Nel 2018, il Timesof Malta ha riportato come i membri dell’equipaggio avessero iniziato a indossare maschere per la purificazione dell’aria, con fonti che dicevano di sospettare che gli estrattori delle navi non fossero in grado di gestire l’afflusso quotidiano di migliaia di veicoli che entrano ed escono dai traghetti.

Due dei tre traghetti del Canale di Gozo, costruiti a Malta più di due decenni fa, possono trasportare circa 160 auto a pieno regime durante ogni viaggio utilizzando due piani rialzati, mentre l’altro può trasportare circa 90 auto per volta.

Ognuno di essi può trasportare fino a 900 passeggeri in totale con un equipaggio di 15 persone per ogni viaggio.

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