Rubata e ritrovata vicino alla tomba del marito: l’auto di Luckie Zammit intrappolata da 4 anni

L’auto rubata di Luckie Zammit è stata ritrovata nel 2020 grazie a un miracolo, ma è ancora bloccata nei labirinti burocratici del tribunale. Foto: Luckie Zammit

Quando Luckie (Ludgarda) Zammit ha scoperto che la sua Fiat 500, rubata nel 2017, era stata ritrovata, ha sentito l’intervento celeste del defunto marito. “Sono sicura che sia stato lui. È riuscito a fare ciò che la polizia non poteva,”  ha detto Zammit, incredula.

L’auto, che era stata rubata dal garage dei Zammit, è stata rinvenuta tre anni dopo, ma incredibilmente, quattro anni dopo il ritrovamento, Zammit non può ancora guidarla.

Nonostante abbia presentato una richiesta al tribunale pochi giorni dopo il ritrovamento, l’auto è ancora sotto sequestro. “Sebbene la polizia abbia completato la loro analisi forense, l’auto rimane sotto sequestro poiché il suo rilascio non è stato approvato,” ha spiegato Zammit. “Ci aspettavamo che l’auto fosse rilasciata in poche settimane. Non mi aspettavo che ci volesse così tanto.”

Zammit, 69 anni, ha fatto appello al procuratore generale attraverso il suo avvocato, ma senza successo. “Non mi è mai stata data una ragione per cui hanno tenuto l’auto,”  ha detto.

Acquistata nel 2015 per 11.500 euro in condizioni perfette, l’auto era stata rubata dal garage a Rabat. “Ero anche molto arrabbiata perché hanno rubato l’auto dal garage. Hanno invaso il mio spazio personale,” ha raccontato Zammit. Poiché le chiavi erano nel cruscotto, non ha ricevuto alcun risarcimento assicurativo.

Advertisement

Il miracolo è avvenuto il Giorno del Padre nel 2020, quando l’auto è stata trovata vicino al cimitero di Żebbuġ, a pochi metri dalla tomba del marito. “Ero in cammino verso il cimitero quando ho ricevuto una chiamata che diceva che l’auto era stata ritrovata,”  ha ricordato Zammit.

Quattro anni dopo, la speranza di Zammit di riavere la sua amata auto è ancora viva. “Era come il nostro bambino. Amavo guidarla,”  ha detto Zammit.

Foto: Luckie Zammit