Malta conquista l’Europa: ġbejna tan-nagħaġ tra le eccellenze protette

Il tesoro culinario di Malta, il ġbejna tan-nagħaġ , sta per ottenere uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo: l’ingresso nella lista delle “Denominazioni d’Origine Protetta” dell’Unione Europea. Una conquista straordinaria che segna un nuovo capitolo nella storia gastronomica dell’arcipelago.

“Non saremo più solo noi maltesi e gozitani a proteggere e promuovere il formaggio di pecora tra i turisti e gli stranieri, ma sarà l’Europa stessa a pubblicizzare questo prodotto maltese come artigianale e regionale. Unico al mondo” , ha dichiarato con orgoglio Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo.

Questa prestigiosa certificazione conferma il ġbejna tan-nagħaġ  come simbolo di eccellenza e autenticità, paragonandolo a capolavori culinari del calibro di Parmigiano Reggiano, Gorgonzola e Feta. È un trionfo non solo per la tradizione maltese ma anche per i produttori locali che da anni lavorano per ottenere questo importante riconoscimento.

Il marchio di “Denominazione d’Origine Protetta” è il massimo livello di protezione offerto dall’UE per cibi, bevande e liquori, e garantisce che ogni fase della produzione, lavorazione e preparazione avvenga rigorosamente nella regione d’origine. Per fare un paragone, è lo stesso standard che protegge prodotti iconici come lo champagne francese o le olive Kalamata greche.

Prodotto con latte di pecora al 100%, il ġbejna tan-nagħaġ  proviene da greggi registrati nelle isole maltesi. Questo gioiello caseario può essere gustato in diverse varianti: fresco, essiccato all’aria o conservato con pepe. Un sapore che racconta la tradizione e la maestria di chi lo produce.

Il percorso verso questo riconoscimento è stato lungo e non privo di sfide. È stato necessario limitare la protezione esclusivamente al ġbejna tan-nagħaġ per preservarne l’autenticità, escludendo le versioni prodotte con latte di capra o di mucca. Una scelta audace ma vincente, che ora apre la strada a nuove ambizioni. Infatti, i produttori locali stanno già lavorando per ottenere lo stesso status per la ġbejna tal-mogħoż (formaggio di capra maltese).

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Fino a oggi, Malta era uno dei soli due Stati membri dell’UE – insieme all’Estonia – senza alcun prodotto alimentare nella lista delle “Denominazioni d’Origine Protetta”. Ora, grazie a questa vittoria, si unisce finalmente al club esclusivo delle nazioni che celebrano le loro eccellenze culinarie a livello globale. Basti pensare che paesi come Italia e Francia vantano oltre 800 prodotti protetti.

Questo traguardo non è solo un riconoscimento alla qualità del ġbejna tan-nagħaġ , ma un tributo all’identità culturale e culinaria di Malta, un piccolo arcipelago con un’enorme eredità gastronomica.

Foto: Chris Sant Fournier