L’ex ministro del Lavoro nominato presidente del Consiglio per l’Edilizia

Il nuovo Consiglio è stato istituito attraverso l’introduzione di un avviso legale il mese scorso, in sostituzione del precedente Consiglio Consultivo dell’Industria Edile (BICC). Il vicepresidente è l’ingegnere Winston Pirotta . Le nomine sono state effettuate dal Ministro della Pianificazione Stefan Zrinzo Azzopardi.

Buhagiar, che possiede uno dei principali studi di architettura, in precedenza era a capo del BICC, carica che occupava da dopo le elezioni generali del 2013.

Secondo l’avviso legale che istituisce la BCCC, il presidente e il suo vice sono “membri indipendenti scelti tra persone di nota integrità e con conoscenza ed esperienza in questioni relative all’industria dell’edilizia e delle costruzioni”.

Il Ministro ha anche nominato i membri del Consiglio. Questi sono:

• Il presidente della Kamra tal-Periti Andre Pizzuto
• Il rappresentante della Camera degli Ingegneri Jonathan Cauchi
• Philip Fenech della Camera delle PMI di Malta
• Jesmond Chetcuti della Camera di Malta per la Gestione delle Costruzioni
• Mark Bajada come rappresentante della Camera di Commercio, Impresa e Industria di Malta
• Il professor Alex Torpiano, della Facoltà di Ambiente Costruito dell’Università
• L’ingegnere Stephen Sammut in rappresentanza del Malta College of Arts, Science and Technology
• Il presidente dell’Associazione per lo Sviluppo di Malta Michael Stivala
• Rappresentante del Sindacato Generale dei Lavoratori Jesmond Marshall
• Kenneth Abela, rappresentante della Voce dei Lavoratori dell’UĦM
• Chris Attard in rappresentanza del Forum dei Sindacati Maltesi.

Il segretario è Salvina Gelfo .

Buhagiar è stato eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987 e ha servito in sette legislature successive. È stato nominato Ministro dei Lavori Pubblici nel 1996 e ha ricoperto questo ruolo per poco meno di due anni, fino alle elezioni lampo del 1998.

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Nel 2018 è stato coinvolto in una controversia dopo che Malta Today ha rivelato che aveva dato il suo veicolo ufficiale alla moglie per uso personale e aveva affittato un’altra auto per sé a spese del Consiglio. Un audit ha confermato che la moglie di Buhagiar aveva utilizzato l’auto per quasi cinque anni. Buhagiar ha rifiutato di dimettersi.