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Malta

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Martedì, un’ondata di notizie esplosive scuote Malta! Il Times of Malta rivela un’impennata senza precedenti nella domanda di generatori, causata dai recenti blackout che hanno paralizzato il paese nel pieno dell’estate. “Il caldo infernale e l’oscurità ci stanno distruggendo!”  esclamano i cittadini.

Nel frattempo, a Mosta, il comune è costretto a rivedere la sua decisione di pedonalizzare la piazza principale a causa delle forti lamentele di residenti e commercianti. “Rivogliamo la nostra piazza, non un deserto!”  gridano in coro.

Il Malta Independent punta i riflettori sull’Opposizione, con Bernard Grech che chiede le dimissioni del Ministro dell’Energia Miriam Dalli dopo una settimana di blackout. “Non possiamo più sopportare questa incompetenza!”  tuona Grech.

Birżebbuġa è al centro di una battaglia epica, con oltre 1.000 obiezioni contro la costruzione di una pista per aeromodelli a Wied Żnuber. “Salviamo il nostro ambiente!”  implorano i residenti.

l-orrizont sciocca con il racconto di una donna che lavora in un centro massaggi e che ha denunciato uno stupro. “La mia vita è distrutta,”  confessa in tribunale.

Il Ministero dell’Energia annuncia un piano rivoluzionario per rinnovare il sistema di distribuzione elettrica, coinvolgendo tutti i partner sociali. “Finalmente una luce di speranza,” commentano gli esperti.

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La General Workers’ Union guida con determinazione le trattative per un nuovo accordo collettivo con la Lands Authority. “Uniti per i diritti dei lavoratori!”  proclamano i sindacalisti.

In-Nazzjon si unisce al coro di voci di protesta, con Bernard Grech che invoca un incontro d’emergenza con i partner sociali per affrontare la crisi elettrica. “Il paese non può aspettare!”  avverte.

E infine, una dichiarazione del PN accusa il Commissario di Polizia Angelo Gafa di essere parte dell’agenda del governo. “Politica o giustizia?”  si chiedono i cittadini.

Foto: Times of Malta